La mia città è un giardino II edizione

La seconda edizione del progetto prevede un calendario di attività che vanno sempre ad abbracciare differenti linguaggi artistici.
I lavori si aprono con i sopralluoghi e lo studio del progetto fotografico per la realizzazione delle opere a cura del collettivo di fotografi Arcipelago-19 e si chiudono con il ripristino delle aree.
La mostra è composta da stampe di grande formato in carta per affissioni Blueback da affiggere sulle pareti di box chiusi da anni presso tre mercati siti nel XII Municipio, il mercato Nicolini ed il mercato di San Giovanni di Dio, mentre nel nuovo mercato De Calvi vengono esposte delle serie fotografiche, anch’esse a rappresentare gli ossimori del nostro nuovo presente.
La mostra fotografica diffusa dal titolo “Ossimori” è composta da tre capitoli: SOSPENSIONE presso il mercato San Giovanni di Dio, GUARIGIONE presso il mercato Nicolini e RINASCITA presso il mercato De Calvi.
Parallelamente alle opere fotografiche viene installato un banco poetico, “Il Banco delle parole”, installazione artistica a cura del collettivo artistico di Amori Difficili, curata da Francesco Bonomo, che si propone di indagare la memoria affettiva della comunità in cui risiede con l’intento di restituire in forma di installazione, la mappatura dei sentimenti di quella stessa comunità: le vite e i sentimenti personali troveranno connessioni inaspettate rivelando una drammaturgia originale e allo stesso tempo realmente accaduta.
Il progetto prevede anche incontri/laboratori sul movimento creativo e la danza con gli studenti della Scuola Forlanini: l’attività prevede la costruzione di un percorso urbano attraverso dei segnali acustici trasmessi da un audio-file. Il laboratorio si conclude con un breve percorso guidato dalla ballerina dalla scuola al mercato, da Piazza Forlanini a Via De Calvi. Sempre agli studenti è dedicato il laboratorio lessicografico-sensoriale al mercato di Via de Calvi.

Il programma potrebbe subire variazioni

Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico “Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022”