Polvere

Un uomo e una donna iniziano una relazione, ma lui inizia un percorso di violenza psicologica lento e inesorabile: prima tenendo nascosto il mostro dentro di sé, facendolo uscire in maniera solo subliminale; poi, a manipolazione completata, l’argine si rompe ed escono fuori in maniera sempre più dirompente possessività, gelosia, mania del controllo. Un inferno in cui lui fa sprofondare la propria vittima, che vede le speranze di uscirne allontanarsi sempre di più.