Tutti pazzi per Klimt!
Boom di visitatori e di prenotazioni per la mostra al Museo di Roma a Palazzo Braschi dedicata a Klimt e al suo gruppo dei secessionisti: oltre 30mila ingressi in sole due settimane di apertura!
Grandissimo successo di pubblico per la mostra Klimt. La Secessione e l’Italia che, dalla sua apertura lo scorso 27 ottobre, ha visto un’affluenza totale di oltre 30mila visitatori amanti del grande pittore austriaco che con le sue opere ha scritto una delle pagine più significative del Novecento europeo.
È un chiaro segnale di ripartenza per il Museo di Roma a Palazzo Braschi e per tutte le iniziative culturali ed espositive nella Capitale ma anche un termometro della forte voglia di partecipazione da parte del pubblico e la prova del potere che ha l’arte di riempire di contenuto il tempo libero.
Dei 32.549 ingressi registrati fino a domenica 14 novembre, sono stati 162 gli alunni e 485 le famiglie, con picchi di 2.277 visitatori nei singoli giorni del weekend di Ognissanti per un totale di 6.831 ingressi tra 30-31 ottobre e 1 novembre e tantissime visite del pubblico straniero, sintomatiche di una effettiva ripartenza anche dei flussi turistici internazionali verso la Capitale.
Si aggiungono, naturalmente, le migliaia di prenotazioni pervenute fino al periodo conclusivo della mostra con soldout soprattutto nei giorni dei fine settimana.
Al successo della mostra stanno contribuendo da un lato il fortissimo coinvolgimento dei visitatori su tutte le piattaforme social e sull’hashtag ufficiale #KlimtRoma, dall’altro il grande apprezzamento di stampa e critica per l’alto livello dell’esposizione dal punto di vista sia scientifico sia allestitivo.
Klimt. La Secessione e l’Italia è una mostra promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, co-prodotta da Arthemisia che ne cura anche l’organizzazione con Zètema Progetto Cultura, in collaborazione con il Belvedere Museum e in cooperazione con Klimt Foundation, a cura di Franz Smola, curatore del Belvedere, Maria Vittoria Marini Clarelli, Sovrintendente Capitolina ai Beni Culturali e Sandra Tretter, vicedirettore della Klimt Foundation di Vienna.
La mostra vede come main sponsor Acea, special partner Julius Meinl e Ricola, partner Catellani & Smith, radio partner Dimensione Suono Soft ed è consigliata da Sky Arte.