“Difficilmente si trova epoca storica che manifesti in modo più evidente una corrispondenza tra il modo di vivere e l’ambiente architettonico” scrive Christian Norberg-Schulz a proposito di quella che è notoriamente riconosciuta come l’età barocca.
E allora, perché non provare ad immergersi attraverso la musica in quel modo di vivere che ha segnato il XVII secolo ‘ascoltandolo’ all’interno degli spazi e dei luoghi che lo hanno custodito? La passeggiata a due voci nel cuore storico di Roma indaga le declinazioni dell’architettura barocca intrecciandole con l’opera di Alessandro Scarlatti, Arcangelo Corelli e Orazio Benevoli, musicisti le cui composizioni e interpretazioni, a partire da quegli anni, hanno iniziato ad arricchire gli spazi pubblici, sacri e profani della città eterna.
Il programma potrebbe subire variazioni