dalle 17 alle 18.30
Street Art Tour
IL CINEMA SUI MURI – “Erano giorni stupendi, in cui l’estate ardeva ancora purissima, appena svuotata un po’ dentro, dalla sua furia. Via Fanfulla da Lodi, in mezzo al Pigneto, con le sue casupole basse, i muretti screpolati era di una grandiosità, nella sua estrema piccolezza; una povera, umile, sconosciuta stradetta, perduta sotto il sole in una Roma che non era Roma”. Così Pasolini descrive il Pigneto nel 1961 durante le riprese di “Accattone”. Quartiere vivo, attivo, pulsante di relazioni umane, che per questa sua natura venne scelto e amato dai maggiori registi del Neorealismo italiano e da questi mostrata in film come “Bellissima” di Visconti, “Roma Città Aperta” di Rossellini, “Il Ferroviere” di Germi, “Domenica della brava gente” di Majano, “Audace colpo dei soliti ignoti” di Loy fino, ovviamente, ad “Accattone”. Questo itinerario a tappe, cerca di ripercorrere luoghi e memorie cinematografiche con il faro puntato su un protagonista gigante, proprio lui, Pier Paolo Pasolini. Cammineremo su via su via Fortebraccio dove palazzine anni ‘30 e nuove costruzioni hanno preso il posto di baracche, orti, palazzetti, botteghe, officine ed edifici bombardati immortalati nelle pellicole e in questo tratto incontreremo opere di street art curiose e intense, fino a raggiungere il cuore del percorso: via Fanfulla da Lodi. Dal 2014 le quattro «P» a via Fanfulla da Lodi si sono trasformate in arte, grazie al progetto promosso da Agathe Jaubourg. Tre opere diverse ma in perfetta sintonia tra loro, che raccontano tre diversi aspetti della poliedrica figura di Pasolini: L’occhio di Maupal è quello del Pasolini filosofo, intellettuale in grado di guardare in profondità e accorgersi della bellezza; la Piccola Maria di Mr. Klevra è un tributo al Pasolini regista e alla capacità di concepire un’opera d’arte in linea con il passare del tempo; e infine il Pasolini giornalista e uomo politico di Omino 71, il Pasolini mascherato paladino della Verità di Io so i nomi. Parleremo di Necci, il bar simbolo del quartiere fino all’ultimo intenso ritratto, quello di Mirko Montano che accompagna al volto del regista le sue stesse parole.
Murilab è un progetto che nasce dall’unione di dieci guide turistiche abilitate con una passione comune: le esplorazioni fuori centro e l’arte urbana
Gratuito fino a esaurimento posti (max 20 persone)
dalle 18 alle 19 – Largo Venue
Incontro con l’autore
Presentazione del libro edito da Fandango Libri Miss Stress di Anita Dadà (2021)
Gratuito fino a esaurimento posti (max 100 persone)
dalle 19 alle 20 – Largo Venue
Hot Corn – Interviste ai protagonisti del nuovo cinema italiano
Una nuova sezione del Pigneto Film Festival dedicata all’incontro diretto con in protagonisti del nuovo cinema itliano in collaborazione con il Media Partner Hot Corn. Dibattiti, spuntu e nuove riflessioni sul cinema direttamente da chi il cinema lo fa ogni giorno.
Manuela Santacatterina e Damiano Panattoni intervistano i protagonisti del cinema italiano
Gratuito fino a esaurimento posti (max 100 persone)
dalle 21 alle 22 – Cinema Avorio
Green Zone – Proiezione documentari
Green Zone è la sezione speciale del Pigneto Film Festival dedicata alla proiezione di documentari basati sul tema della sostenibilità ambientale. Dal Plastic Free alla moda ecosostenibile fino allo sfruttamento nei campi di lavoro.
Proiezione di IPCC Report Explainer – 5’31 – Gustav Skarsgård GreenPeace
The Winner is – Proiezioni Cortometraggi
The winner is è la rassegna dedicata ai cortometraggi vincitori dei più importanti Festival italiani dedicati al cinema e ai cortometraggi. Per la serata vengono presentati i cortometraggi vincitori di: Ferrant Film Festival, Passaggi d’Autore, Lovers Film Festival, Visioni Corte Film Festival, Umbria Film Festival, Visioni Verticali, Asti Film Festival.
Proiezioni:
Partir un jour – 24′- di Amelie Bonnin Clermot (Ferrant Film Festival)
The Criminals – 24′- di Serhat Karaaslan (Passaggi d’Autore)
Let there be Colour – 16′- di Ado Hasanovic (Lovers Film Festival)
La Banyera – 19′- di Sergi Martin (Visioni Corte Film Festival)
Where the leaves fall – 16′- di Xin Alessandro Zhen (Umbria Film Festival)
Paper God – di Daniyal Mahmoudnia (Visioni Verticali)
Dorothy non deve morire – ’22 – di Andrea Simonetti (Asti Film Festival)
Gratuito fino a esaurimento posti (max 150 persone)
Il programma potrebbe subire variazioni