La Sovrintendenza Capitolina aderisce all’iniziativa, la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa, attraverso un ricco programma di appuntamenti che interessano i siti archeologici e il Sistema Musei di Roma Capitale, molti con interpretariato in LIS.
Le attività proposte spaziano dalla riflessione sulla gestione sostenibile del patrimonio culturale di Roma, alle tematiche legate al riuso dei materiali, pratica diffusa sin dai tempi più remoti soprattutto nella costruzione degli edifici: Roma, città dalla stratificazione millenaria, luogo di conservazione e riuso non solo di materiali e di edifici ma anche di racconti e storie collettive, rappresenta lo scenario ideale per raccontare come il passato possa essere una risorsa per il futuro.
Tra i vari appuntamenti, i visitatori possono approfondire l’uso delle risorse naturali nella preistoria al Museo di Casal de’ Pazzi, il tema della sopravvivenza dell’artigianato espresso dalle decorazioni della Casina delle Civette di Villa Torlonia, e i recenti interventi di efficientamento energetico al Museo dell’Ara Pacis. I più piccoli possono cimentarsi in giochi alla Casina del Cardinal Bessarione, mentre un’apertura straordinaria di Porta del Popolo permette di salire fino alla terrazza panoramica e godere dell’affaccio privilegiato sulla piazza.
Molte, infine, le visite guidate che interessano i luoghi archeologici, tra i quali vari tratti delle Mura Aureliane e dell’acquedotto dell’Acqua Vergine, l’area di Settecamini, l’insula di San Paolo alla Regola e il Teatro di Marcello con l’evento “Cambi di Scena”.
Dove specificato, gli incontri prevedono anche una traduzione simultanea in LIS. Il servizio multimediale gratuito a cura di CGS Comunicazione Globale per Sordi di Roma Capitale – Dipartimento Politiche Sociali e Salute (Direzione Servizi alla Persona) è affidato alla Cooperativa sociale onlus Segni di Integrazione – Lazio.