La parola è suono | IMAGINARY LANDSCAPES

Ore 19.00

Presentazione del disco  La parola è suono (EMA Vinci Records, 2019)

l titolo del Cd è rappresentativo dello stretto rapporto fra il testo e la musica. Le composizioni Tre cose solamente per voce femminile e organo e Nel mondo delle ombre per voce femminile, percussioni, spazializzazione portano dei testi poetici di grande interesse, elaborati rispettivamente da Elisabetta Capurso e da Renzo Cresti. Un elemento di originalità deriva dall’accostamento di organo, uno strumento monumentale ma che per l’occasione si piega a suoni insoliti di ricerca, e la voce umana che esplora le grandi possibilità sonore di cui é protagonista. La scrittura compositiva oscilla fra una forma libera improvvisativa e una struttura collegata alla musica pre-tonale.

Ore 21.oo
Concerto Imaginary Landscapes

Nell’ultimo periodo, a causa della pandemia, la dimensione del movimento nel mondo globalizzato ha subito un forte arresto. Abituati ad un mondo in cui sempre più persone si spostano continuamente, da una parte all’altra, con ogni mezzo e sempre più velocemente, il dover restare a casa ha stravolto abitudini e vite. Per trovare una via di fuga, per rivedere e ritrovare i luoghi cari, i luoghi agognati, ci si è protetti in un mondo dove libertà, speranza e desiderio si fondono, dove il movimento, il viaggio, la destinazione sono nel proprio io interiore, in una dimensione spazio-temporale senza confini. Da questa considerazione nasce l’idea di ricreare musicalmente quei paesaggi immaginari e John Cage con i suoi Imaginary Landscapes, scritti tra il 1939 e il 1952 – lavori pieni di nuove idee e sonorità, dal pianoforte preparato ai primi esperimenti di musica elettroacustica – ci viene incontro, intrecciandosi ad altre nuove immagini e immaginazioni.

Blow-Up ensemble
Musiche di Cage, Nemtsov, Gentilucci, Andreuccetti

Il programma potrebbe subire variazioni