di Thomas Bernhard
con GLAUCO MAURI e ROBERTO STURNO
e con Federico Brugnone, Stefania Micheli, Zoe Zolferino
regia Andrea Baracco
scene e costumi Marta Crisolini Malatesta
musiche Vanja Sturno
Compagnia Mauri Sturno
Thomas Bernhard, è senza dubbio uno degli autori più importanti di fine ‘900. Romanziere e drammaturgo, di valore non inferiore a grandi autori quali Shakespeare, Cechov e Beckett, ha consegnato ai lettori ed al pubblico teatrale, oltre a testi memorabili, un universo di personaggi emblematici e indimenticabili. Tra questi figura senza dubbio il protagonista de Il Riformatore del mondo, una sorta di antieroe misantropo e raggelante, che dal profondo della sua casa/bunker, disprezza il mondo e i suoi ignobili abitanti. A fargli compagnia, una sorta di Clov in gonnella di beckettiana memoria, che lo accudisce e gli permette di non sprofondare nel silenzio e nel gelo definitivo. La porta si aprirà soltanto nella scena conclusiva e lascerà entrare un universo di personaggi evidentemente fasulli, grotteschi, che sembrano essere null’altro che attori scritturati per prendere parte al feroce teatrino del protagonista.
Il programma potrebbe subire variazioni