Dopo essere stato presentato in Selezione Ufficiale Fuori Concorso al 34. Trieste Film Festival, ‘Trieste è bella di notte’, il nuovo film documentario diretto da Andrea Segre, Stefano Collizzolli e Matteo Calore, è nelle sale cinematografiche italiane, accompagnato da un tour di presentazione con gli autori, distribuito da ZaLab Film. A Roma avrà la sua anteprima al Nuovo Cinema Aquila lunedì 30 gennaio con due proiezioni: alle 19.30 e alle 21.30. Sono presenti: Andrea Segre, Matteo Calore (registi), Gianfranco Schiavone (ICS – Consorzio Italiano di Solidarietà), Giovanna Cavallo (Per Cambiare l’Ordine delle Cose – Forum Nazionale), Annalisa Camilli (giornalista di Internazionale), Silvia Albano (Giudice del Tribunale Ordinario di Roma).
Il confine tra Italia e Slovenia è sulle colline, sopra Trieste. Se lo attraversi a piedi di notte le luci della città brillano nel mare. Può sembrare l’avverarsi di un sogno. O l’inizio di un incubo.
In un confine interno dell’Unione Europea, quello tra Italia e Slovenia, pochi chilometri sopra Trieste, i migranti asiatici della rotta balcanica che riescono ad attraversare la frontiera rischiano di essere fermati dalle forze dell’ordine italiane e rispediti indietro fino in Bosnia, senza venire identificati e senza avere la possibilità di fare richiesta di asilo. Il Ministero dell’Interno definisce queste operazioni “riammissioni informali” e le ha introdotte nel maggio 2020. A gennaio 2021 il Tribunale di Roma le ha sancite come illegali e sono state sospese fino al 28 novembre 2022, quando il Ministro Piantedosi le ha riattivate. Come avvengono queste operazioni? Cosa succede a chi le subisce? A raccontarlo sono nel film alcuni dei migranti respinti. Le loro storie si intrecciano con le immagini realizzate con i telefonini durante i lunghi viaggi e con le contraddizioni e il dibattito all’interno delle Istituzioni italiane.
Intanto in una casa abbandonata a Bihać, in Bosnia, un gruppo di pakistani e afghani vuole partire, direzione Italia.
Cosa succederà loro? Quale risposta daranno l’Italia e gli altri Stati europei? Continueranno a sfidare la loro stessa legge per respingere migranti considerati illegali?
‘Trieste è bella di notte’ è prodotto da ZaLab Film e Vulcano, con il sostegno di Open Society Foundations, in collaborazione con Associazione Culturale ZaLab e Forum Per Cambiare L’ordine delle Cose, in associazione con Banca Popolare Etica ai sensi delle norme sul Tax Credit, in collaborazione con ICS e Rivolti ai Balcani e con il patrocinio di Amnesty International e Medici Senza Frontiere.
Il programma potrebbe subire variazioni