CHE COMBINAZIONE

C’è sempre la possibilità di ascoltare gruppi di ottoni che suonano magnificamente il repertorio classico fino al jazz, ma gli Abbrash vogliono essere i primi e gli unici a suonare la musica Pop d’autore in una versione nuova, un po’ più accademica, senza tralasciare lo spirito pop e l’originalità dei brani e degli autori scelti.

Che combinazione è la giusta sintesi di due artisti Pino Daniele e Lucio Dalla e dei loro due stili. Anche Abbrassh è la combinazione di “Brass”, che in inglese significa Ottoni, e “abbraccio”. Quindi gli ottoni che abbracciano, in una combinazione musicale, questi due artisti che ci hanno lasciato un patrimonio invidiabile.

Il gruppo di ottoni Abbrassh, formato da tre trombe, tre corni, tre tromboni, una tuba, due percussioni, nasce dall’idea di due amici: il M° Andrea Antonelli e il M° Vincenzo Parente che, con la preziosa collaborazione di colleghi musicisti, hanno dato vita ad un progetto musicale dalle sonorità variegate, che spaziano e combinano, appunto, l’impostazione classica con il pop d’autore e persino il jazz. Fanno parte di questa squadra: Matteo Gentile, Giovanni Giglioni, Gabriele Paggi (trombe), Lorenzo Del Sorbo, Andrea Antonelli, Vincenzo Parente (corni), Walter Fantozzi, Pierpaolo D’Aprile, e Stefano Centini (tromboni), Antonello Bottoni (tuba), Fabio Giovannoli (batteria) e Giuseppe Salvagni (percussioni).

Il programma potrebbe subire variazioni