La scansione ad altissima risoluzione del magnifico Mappamondo, recentemente realizzata dal Museo Galileo di Firenze, ricopre la cupola del Planetario avvolgendo il pubblico in un’esplorazione immersiva di questo antico ritratto della Terra, e coinvolgendolo in un viaggio nel tempo collettivo che ci riporta intorno al 1450. Soffermandoci sui numerosi cartigli che decorano la mappa, documentando tratti, storie e usanze di ogni angolo del mondo abitato, visitiamo un’idea del mondo in cui si intuisce la possibilità di circumnavigare l’Africa e compaiono, nella stessa mappa, segni delle civiltà umane e luoghi leggendari. La sapiente guida di Angelo Cattaneo permette di rileggere insieme i diversi valori storici e culturali contenuti nel Mappamondo, il suo inserimento nella geometria dell’universo e le tecniche con cui è stato studiato, riconducendoli alla mentalità di un uomo del Rinascimento, curioso del mondo ma sedentario, e alle sue fonti: i racconti di viaggio di esploratori e avventurieri del suo tempo.
A cura di: Stefano Giovanardi
Ospite: Angelo Cattaneo (Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea, CNR)