ARF! è la festa di chi ama, legge, scrive, disegna e respira fumetti. Tre giorni di Storie, Segni & Disegni, un’immersione totale nel fumetto attraverso mostre, incontri-evento, ospiti internazionali, masterclass con le stelle dei comics, lectio magistralis.
Presente inoltre un’area Self interamente dedicata all’editoria indipendente, un’Artist Alley per incontrare le eccellenze del panorama internazionale, Job ARF!, il format di successo per l’incontro tra case editrici e aspiranti professionisti e, per i più piccoli, un’Area Kids con laboratori creativi tenuti da nomi di spicco dell’editoria per ragazzi.
Per la nona edizione di ARF! sono allestite ben 11 mostre allestite in differenti spazi, di cui tre con inaugurazioni anticipate e a ingresso gratuito.
La prima il 28 aprile presso la Sala Dalì di Piazza Navona per l’esposizione in anteprima esclusiva in Italia organizzata da ARF! e l’Instituto Cervantes di Roma, De Sagittis et Seminibus di David Aja, il rinomato artista spagnolo vincitore di 5 Eisner Awards e 2 Harvey Awards.
Inoltre ARF! inaugura il 5 maggio la grande mostra antologica dedicata a Sergio Toppi, Geografie dell’Avventura, realizzata in collaborazione con il Municipio IX, allestita fino al 4 giugno 2023 a La Vaccheria, il nuovo spazio espositivo di Roma Capitale all’Eur. Nello stesso spazio vengono esposte le opere di VALO, la vincitrice del Premio Bartoli 2022, riconoscimento che ogni anno ARF! Festival assegna alla “Miglior promessa del fumetto italiano”.
Per l’intenso weekend di attività del 12, 13 e 14 maggio, dalle 10 alle 20, presso La Pelanda al Mattatoio, sono allestite 8 mostre esclusive come Caleidoscopio di Nicoletta Baldari (autrice del manifesto di ARF!2023) la fumettista, illustratrice e character designer, tra i tanti personaggi, di Frozen, Gli Incredibili, Star Wars, Spider-Man, Big Hero 6 e [RE]BUILDING HEROES dello spagnolo Pepe Larraz, disegnatore Marvel per la prima volta in mostra in Italia con pezzi assolutamente unici. Altra anteprima assoluta è l’esposizione delle tavole di Lancillotto del maestro Lorenzo Mattotti che verranno pubblicate a fine 2023 nel volume IV della tetralogia Artù, Lancillotto e il Graal, de I Millenni di Einaudi.
A Lillo, al secolo Pasquale Petrolo, ospite speciale di questa edizione, ARF! dedica una mostra dal titolo Lillo & Friends in cui il celebre attore è protagonista con tutti i suoi personaggi, nati dalla sua matita e da quelle di colleghi fumettisti come Greg, Michelangelo La Neve, Franco Saudelli, Gabriele Dell’Otto, Luca Usai, Lorenzo La Neve e Giancarlo Caracuzzo. E ancora Mattatoio, i segni ruvidi, potentissimi, che scolpiscono il bianco e il nero nell’arte di Werther Dell’Edera, un’occasione, anche questa in prima assoluta, per poter ammirare dal vivo le sperimentazioni pittoriche legate a Ultraman, Batman, Orfani, Dylan Dog, fino a Something is Killing the Children e NO ENTRY – Vietato l’Ingresso di Shintaro Kago, Maestro del Manga e implacabile indagatore dell’animo umano, ra body-horror, sensuali paranoie, teneri gattini e altre frivole e romantiche atrocità.
Nell’Area Kids Mafalda! un percorso espositivo che racconta, in una selezione di oltre cento strisce, il mondo della bambina argentina creata da Quino e per la sezione Self ARF! il talento di Margherita Morotti, artista, fumettista e illustratrice con Miraggi, Incubi e Ossessioni, storie con un’ossessione per i dettagli e le citazioni mistiche di culture diverse per una narrazione sofisticata e punk allo stesso tempo.
ARF! nato nel 2015, in pochi anni, da piccolo festival indipendente si è trasformato in una delle manifestazioni nazionali di riferimento nel settore, richiamando nell’ultima grande edizione oltre 15.000 visitatori tra appassionati e curiosi, bambini, ragazzi e famiglie. Ideato e organizzato da Daniele “Gud“ Bonomo, Paolo “Ottokin“ Campana, Stefano “S3Keno“ Piccoli, Mauro Uzzeo e Fabrizio Verrocchi, ARF! fa parte del RIFF (Rete Italiana Festival Fumetto).
Questa nona edizione è promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura e Azienda Speciale Palaexpo con il sostegno della Centrale del Latte di Roma e la partnership di ATAC.
Il programma potrebbe subire variazioni