Nel planetario si può ammirare la Terra affacciandoci alla Cupola della Stazione Spaziale, e soffermarsi sulla sua piccolezza, fragilità e unicità. Accedendo così a un punto di vista dirompente rispetto al nostro quotidiano, utile per raccontare la crisi climatica e percepire la globalità del problema. Con l’aiuto di due esperti studiosi del clima – Antonello Pasini, fisico del clima del CNR ed Elisa Palazzi, climatologa dell’Università di Torino – viene valutato come l’impatto umano sull’ambiente terrestre si proietti negli scenari futuri elaborati dalla scienza, e si riflette su quanto sia necessario che ciascuno si impegni ad avere cura del nostro unico pianeta. Perché siamo figli delle stelle, e di fronte alle stelle abbiamo la responsabilità di essere i custodi della Terra.
di Stefano Giovanardi
con la partecipazione di: Antonello Pasini (CNR – Istituto sull’Inquinamento Atmosferico), Elisa Palazzi (Dipartimento di Fisica, Università di Torino)