Margaret Atwood è una delle voci più importanti della narrativa e della poesia canadesi. Laureata a Harvard, ha esordito a diciannove anni. Ha pubblicato romanzi, racconti, raccolte di poesia, libri per bambini e saggi. Più volte candidata al Premio Nobel per la Letteratura, ha vinto il Booker Prize nel 2000 per L’assassino cieco. Fra i suoi titoli più importanti ricordiamo: L’altra Grace (2008), Il racconto dell’Ancella (2017), Il canto di Penelope (2018), I testamenti (vincitore del Booker Prize 2019), La donna da mangiare (2020), Lesioni personali (2021), le raccolte di poesie Brevi scene di lupi (2020) e Moltissimo (2021), la raccolta di saggi Questioni scottanti(2022), tutti usciti per Ponte alle Grazie. L’autrice vive a Toronto, in Canada.

Paolo Giordano è nato a Torino nel 1982. Ha un dottorato in fisica ed è autore di cinque romanzi: La solitudine dei numeri primi (Mondadori 2008, Premio Strega e Premio Campiello Opera Prima), Il corpo umano (Mondadori 2012), Il nero e l’argento (Einaudi 2014 e 2017), Divorare il cielo (Einaudi 2018 e 2019) e Tasmania (Einaudi 2022). Per Einaudi ha pubblicato anche Nel contagio (2020) e Le cose che non voglio dimenticare (2021). Ha scritto per il teatro (Galois e Fine pena: ora) e collabora con il «Corriere della Sera».

Valeria Luiselli è nata a Città del Messico nel 1983 e attualmente vive a New York. Ha pubblicato, sempre con La Nuova Frontiera, Carte false (2013), Volti nella folla (2015), La storia dei miei denti (2016), Dimmi come va a finire (2017) e Archivio dei bambini perduti (2019). Dopo essersi laureata in Filosofia presso l’Università Nazionale Autonoma del Messico, si è trasferita a New York City, dove attualmente vive. Ha poi conseguito un dottorato di ricerca in Letteratura comparata alla Columbia University. Collabora con riviste e quotidiani come «Letras Libres», «New York Times», «New Yorker», «Freeman’s», «El Pais», «Granta», «The Guardian». Il suo romanzo più recente, Archivio dei bambini perduti, è stato ed è un successo internazionale. Ha vinto il Rathbone Folio Prize 2020 e il Dublin Award 2021; è stato inoltre inserito nella longlist del Booker Prize 2019, nella shortlist dei Kirkus Review Awards 2019 e delle Andrew Carnegie Medals for Excellence in Fiction 2020. I suoi libri sono tradotti in più di venti lingue.