LOGOS | FESTA DELLA PAROLA

LOGOS | FESTA DELLA PAROLA

Gli eventi del festival al Nuovo Cinema Aquila

Nell'ambito di Nuovo cinema Aquila

15.11.2023 ─
16.11.2023
Nuovo Cinema Aquila
Via L’Aquila 66/74

Informazioni

LOGOS | Festa della Parola

Edizione speciale per i 100 anni della Viscosa di Roma

Editoria | Cinema | Teatro | Musica | Arti visive | Incontri | Sport | Natura | Scienze | Lotte | Esperienze | Idee

Per celebrare il centenario dello storico stabilimento di seta artificiale di Roma, la Viscosa, il Centro di Documentazione Territoriale Maria Baccante-Archivio storico Viscosa, insieme alle altre realtà del territorio, sta costruendo una rassegna culturale la cui programmazione durerà un anno, concludendosi nell’autunno 2024 con una grande esposizione finale. La fabbrica, tra le più grandi d’Italia, ha contribuito all’economia nazionale tra le due guerre mondiali, alla nascita e sviluppo del quartiere Prenestino Labicano e del territorio fuori Porta Maggiore ed è stata lo scenario della vita di tante persone, operaie e non, fino ad oggi. Sì, perché dopo trenta anni di produzione capitalistica, con il suo portato di sfruttamento e nocività, dopo quaranta anni di oblio, sono seguiti trenta anni di realizzazione di un sogno collettivo, di un intricato percorso di riappropriazione e autogestione di una comunità che ha saputo crescere in maniera sostenibile affianco alla Natura, imparando a rispettare e difendere l’ecosistema del lago sorgivo che dimora nel vecchio stabilimento.

Programma:★ MERCOLEDÌ 15 ★
@ Nuovo Cinema Aquila

INCONTRI

ore 17:00 > Territori in trasformazione: esperienze di ricerca geografica in dialogo con l’idea di un futuro ecologico del ex SNIA Viscosa
Quali strumenti può mettere a disposizione la ricerca geografica all’interno di processi di trasformazione urbana post-industriale?​​​​​​​ Tavola rotonda a cura del collettivo scientifico Smarginando con i geografi: Michele Bandiera, Barbara Brollo, Giulia Oddi, Cecilia Pasini, Daniele Pasqualetti, Francesca Sabatini.

Si presenteranno casi di studio che raccontano processi di trasformazioni urbanistiche e gentrificazione sia a Roma che in altri contesti urbani e rurali , oltre che descrivere la complessità sociale e le fragilità del territorio fuori Porta Maggiore,

Gli abitanti rivendicano, a cento anni dalla fondazione di quella che fu la più grande fabbrica di Roma, l’esproprio degli ultimi quattro ettari ancora privati, per realizzare un unico parco naturalistico archeologico. Partendo dagli stimoli lanciati, con il supporto di post-it, mappe e infografiche, si raccoglieremo esperienze, idee e proposte sulle questioni sollevate per impostare metologicamente un percoso di progettazione partecipata per disegnare un futuro ecologico del ex SNIA Viscosa.

CINEMA

ore 20:15 > ‘La strada dei Samouni’ di Stefano Savona (IT 2018). Presentazione con la presenza del regista del film vincitore del L’oeil Dor come miglior documentario al Festival di  Cannes nel 2018.
Stefano Savona ha ricevuto il premio internazionale della SCAM al Festival Cinéma  du Réel di Parigi e una nomination ai David di Donatello. “Piombo fuso” (2009) ha vinto il Primo Speciale delle Giuria al Festival Internazionale del film di Locarno. Nel 2011 produce e co-dirige “Palazzo delle Aquile” che ha ottenuto il Gran Prix del Festival Cinéma du Réel 2011. Nel 2012 “Tahrir Liberation Square” vince il David di Donatello e il Nastro d’Argento come Miglior Documentario dell’anno.

Nella periferia rurale di Gaza City una piccola comunità di contadini, la famiglia Samouni, si appresta a celebrare un matrimonio, la prima festa dopo la fine della guerra. Amal, Fouad, i loro fratelli e cugini hanno perso i loro parenti, le loro case. Il quartiere adesso è in fase di ricostruzione, si piantano gli ulivi e si lavora ai campi distrutti dai bombardamenti ma il compito più difficile è un altro: ricostruire le loro memorie.  Alternando sequenze di documentario e di animazione, seguendo il filo dei ricordi, Samouni Road racconta un ritratto di famiglia prima, dopo e durante i tragici avvenimenti che hanno cambiato per sempre le loro vite.

★ GIOVEDÌ 16 ★
@ Nuovo Cinema Aquila

PRESENTAZIONE

ore 17:00 > “Centocelle. Racconti di un quartiere che resiste” AA. VV.,  DeriveApprodi (2023)
Le voci e l’impegno di donne e uomini che hanno attraversato negli ultimi 100 anni il quartiere, un quartiere indomito e ribelle, sempre solidale, accogliente e resistente.

INCONTRI

ore 18:30 > Zapruder numero 61 “Se bruciasse la città. Confini, segregazioni, conflitti” 
Come si determinano e si sviluppano i conflitti urbani? Quali e quanti margini sono generati e contenuti all’interno delle città? Il numero, muovendosi tra tendenze globali e casi studio locali, e utilizzando come prospettiva la segregazione formale e informale, analizza le tante sfaccettature attraverso le quali lo spazio urbano, la sua definizione, rappresentazione e consumo si rivelano in una dimensione conflittuale. Interverranno: Salvatore Corasaniti (redazione Zapruder), Giacomo Spanu (curatore numero), Oreste Tappi (autore), Evasa (autrice).

ore 20:30 > Dialago con Mimmo Lucano “accogliere fuori da ogni verdetto”
In occasione della proiezione del film di Ken Loach, una dialogo con Mimmo Lucano artefice come sindaco della Riace comune dell’accoglienza, che ha saputo rinascere dalla depressione economica trovando il modo e lo spazio per accogliere dei forestieri, profughi, migranti, richiedenti asilo di ogni . Un modello di accoglienza virtuoso ma,  una cultura dell’ospitalità che è oggetto di attacco politico e giudiziario , ».

CINEMA

ore 21:00 >  ‘Tria-Del sentimento del tradire’ di Giulia Grandinetti, vincitore del Premio della Giuria al 4th Free Aquila Fest, aprirà la proiezione serale del film The Old Oak’ del Maestro Ken Loach, in concorso al 76° Festival di Cannes. La regista  del cortometraggio sarà presente e terminata la proiezione risponderà alle domande del pubblico. Per questa sola proiezione IL PREZZO DEL BIGLIETTO È DI 7 EURO

Il programma potrebbe subire variazioni

...Leggi tuttoLeggi meno...