Mathilde dal nome stendhaliano ritrova sette anni dopo l’uomo che aveva amato fin quasi a soccombere: entrambi vivono in belle case vicine, dentro simili vite serene, eppure l’incontro sarà fatale. “Spero che il pubblico non prenda parte, che li ami entrambi come li amo io”: ma come sempre per Truffaut, anche questa è storia di uno squilibrio passionale, e pur nella tragedia che accomuna, la disfatta (amorosa) è della donna. Frasi che nessuno ha dimenticato: “Le canzonette dicono la verità, e più sono stupide più dicono la verità”, e “Né con te né senza di te”, exergo ed epitaffio.