a cura di Viola Margaglio e Matteo Di Genova
Prendendo le mosse da articoli di cronaca e brani letterari, ispirandosi al tema delle migrazioni, i partecipanti daranno voce ai propri testi poetici fondendo oralità, rap e ritmo, per poi esibirsi nello spettacolo Schianti Migratori.
Muovendosi tra recitazione, rap, scrittura creativa, rudimenti di metrica, vocalità espressiva e dizione, Slam Poetry Lab si pone l’obiettivo di far realizzare ai partecipanti, a partire da testi scritti da loro, piccoli atti di poesia performativa, che andranno in scena sul palco del Teatro del Lido alla fine del laboratorio. La poesia performativa, o spoken word, è una modalità espressiva che recupera la dimensione orale dell’arte poetica. Negli ultimi decenni, grazie all’espandersi delle sfide di poetry slam, questo genere ha vissuto svariate contaminazioni, in particolare con la cultura hip-hop e con la stand-up comedy. A ispirare il percorso delle due giornate sarà il tema delle migrazioni, esplorato a partire da articoli di cronaca ed estratti di letteratura contemporanea.
Si richiede la partecipazione a entrambe le giornate formative, l’esibizione finale è invece facoltativa.
Il programma potrebbe subire variazioni