Un’audio-narrazione, frutto della sperimentazione collettiva dei partecipanti al laboratorio Sonodramma, che rielabora, attraverso il suono, ricordi e fantasmi di un’Ostia che non c’è più.
Restituzione di lavoro e incontro con le/i partecipanti al laboratorio Sonodramma. Un‘audio-narrazione che racconta le tappe del percorso di formazione e del processo creativo e di sperimentazione che ha dato vita a un’opera sonora che parla di Ostia, delle estati di altri tempi, della ricerca di una barca che tutti ricordano e che adesso è forse sparita o si è trasformata in una chimera o in un simbolo, e che nasce dal desiderio di rielaborare un archivio di suoni fantasmagorico che riguarda qualcosa che non c’è più. Sonodramma è stato per due stagioni e per un intero anno un laboratorio sulla narrazione sonora contemporanea nel web e nelle arti performative e nel teatro. Un ciclo di incontri teorico-pratici con artisti/e pensato per avvicinarsi alle forme di produzione sonora (podcast, radiodramma, audio documentario, soundwalk, arti performative e altro) tramite l’ascolto e la sperimentazione collettiva a cura di Irene Aurora Paci e Irene Dani in collaborazione con Sync. Tra i formatori Attila Faravelli, Riccardo Fazi e Claudia Sorace (Muta Imago), Isabella Bordoni, Massimo Carozzi e Agnese Cornelio (Zimmerfrei), Daria Corrias, Anna Raimondo, Piersandra Di Matteo e Natalie Norma Fella (Wundertruppe).
Il programma potrebbe subire variazioni