Battaglia dopo battaglia, attraverso le parole di Tina Anselmi, raccolte in anni di amicizia da Anna Vinci, emerge il ritratto di una donna che ha fronteggiato a schiena dritta l’oppressione, la disuguaglianza, il potere deviato e deviante.
La biblioteca Europea ha scelto di partecipare al Maggio dei libri in II Municipio. Ritrovarsi comunità un libro alla volta, presentando l’autobiografia di questa partigiana della democrazia e grande donna della politica italiana, sempre impegnata in difesa della democrazia e delle donne.
Immergersi nel suo racconto significa ripercorrere mezzo secolo di anni bui e luminosi della nostra Repubblica. Raccogliere la sua testimonianza schietta e coinvolgente è invece un invito a prenderci la nostra parte di responsabilità. Perché nessuna vittoria è irreversibile.
Tina Anselmi entrò in Parlamento nel 1968. Nel 1976, prima donna ministro nella storia repubblicana, fu nominata al dicastero del Lavoro, e poi alla Sanità durante i tragici giorni del rapimento Moro. Infine presidente della Commissione d’inchiesta sulla loggia massonica P2 di Licio Gelli, non si tirò indietro di fronte a interferenze o minacce.
Dialogherà con Anna Vinci il dottore di ricerca in Storia d’Europa Roberto Sciarrone, Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza.
Tina Anselmi-Anna Vinci, Storia di una passione politica, Chiarelettere marzo 2023
Il programma potrebbe subire variazioni