Prende il titolo da una delle canzoni in dialetto romano di Romolo Balzani “Semo o nun semo” lo spettacolo del premio Oscar Nicola Piovani. Nato per i festeggiamenti del centenario di Villa Borghese, lo spettacolo si arricchisce del racconto dello stesso Piovani (anche in veste di pianista), sul palco insieme alle voci di Sara Fois, Donatella Pandimiglio, Pino Ingrosso, Carlotta Proietti e l’attore Massimo Wertmüller accompagnati dall’Ensemble Aracoeli. I testi sono di Pietro Piovani, nipote di Nicola. Una sorta di drammaturgia a base di canzoni romane, come un canzoniere della Vecchia Roma del Novecento – quella di Ettore Petrolini, Romolo Balzani, Aldo Fabrizi – dove si ritrovano anche citazioni di Trovajoli, tanti stornelli e serenate. Un viaggio nel passato di ogni romano, e in quello del regista in particolare che, per lo spettacolo, ha deciso di musicare alcune canzoni che sua zia Pina – attrice e cantante nel gruppo di Romolo Balzani – gli cantava quando era bambino.
Il programma potrebbe subire variazioni