La prima arena cinematografica italiana sul tetto di un parcheggio inutilizzato, una terrazza di 4000 mq con una capienza di più di 1000 persone che si trasforma in spazio di incontro e crescita culturale di una comunità, un luogo suggestivo, dove la visione dei film si fonde nel panorama a 360 gradi del cielo di Roma e delinea all’orizzonte la sagoma della cupola di San Pietro, il profilo dei Colli Capitolini e dei Castelli Romani.
Un’arena estiva che si articola in una rassegna di 3 mesi e 3 retrospettive tematiche di due giorni ciascuna, che contribuisce con la sua proposta, ad ampliare le tipologie di pubblico mediante forme di innovazione culturale e strategie cross settoriali.
Un progetto inclusivo e sostenibile che propone una serie di attività orientate al welfare culturale e che ribadisce l’importanza di collegare la proposta artistica a una serie di azioni volte al miglioramento del benessere dell’individuo e della comunità nel rapporto con territorio.
Un progetto sensibile alle istanze provenienti dalla comunità locale e che ribadisce il ruolo centrale del cittadino/spettatore, che favorisce, da un lato, la valorizzazione del patrimonio immateriale e delle memorie urbane, e dall’altro si apre alla sperimentazione artistica volta a valorizzare un luogo “altro” diverso dai tradizionali siti riconosciuti e utilizzati come attività culturali.
La manifestazione vuole rispondere alle istanze della comunità locale seguendo gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, dove la cultura della sostenibilità diventa strumento di consapevolezza e la proposta artistica è vettore di promozione dell’inclusione sociale. Nei quartieri Alessandrino, Torre Maura e Torre Spaccata non esiste una sala cinematografica, negli ultimi anni non sono mai state allestite arene estive e il cinema più vicino aperto anche d’estate è un multisala ubicato a più di 12km dal Casilino Sky Park. La programmazione trimestrale, che osserva una pausa dal 2 al 28 agosto, affianca alla rassegna permanente anche retrospettive tematiche della durata di 2 giorni ciascuna:
SOTTO UN UNICO CIELO (tutti i martedì) propone film italiani di sala delle stagioni 2020/2021 il cui filo conduttore è una prospettiva tra presente e futuro attraverso i cambiamenti sociali e culturali;
SLOW CINEFOOD (19 giugno, 17 luglio, 18 settembre), rassegna di documentari Slow CineFood. Questa retrospettiva celebra il connubio tra cibo e cinema, offrendo una prospettiva approfondita sulla cultura alimentare. Ogni film apre una finestra sulle complesse dinamiche della nostra relazione con il cibo, promuovendo un dialogo significativo su sostenibilità, tradizioni e cambiamento sociale. Durante le giornate della rassegna è prensente il mercato contadino Terra Terra.
LIVE VR ARENA (4 settembre), in partnership con Rai Cinema, propone una VR Zone dove, attraverso l’utilizzo di visori Meta Quest 2, è possibile immergersi all’interno delle più innovative frontiere della filmografia, tra sperimentazione e interattività. L’ultima retrospettiva dell’estate romana è NUOVO CINEMA ORIENTE (24 settembre), che prende il nome dallo storico Cinema Oriente attivo tra gli anni ’50 e ’70 proprio a pochi metri da dove oggi proietta CINEMA SUL TETTO, lasciato per anni nel più totale abbandono e degrado finché recentemente non si è optato per la demolizione approvando al suo posto la costruzione di un complesso residenziale. Nella due giorni dedicata al cinema italiano degli anni ‘50-’60 viene coinvolta attivamente la cittadinanza cui vieneproposto di scegliere i titoli in cartellone, all’interno di una rosa proposta dai curatori. Le 4 proiezioni sono anticipate da incontri volti a recuperare le memorie di quartiere e il patrimonio culturale locale.
La rassegna CINEMA SUL TETTO – Visioni Periferiche ha optato per una linea curatoriale la cui mission è quella di aggregare pubblici ampi, eterogenei e trasversali, impegnandosi a coinvolgere chi generalmente non accede all’offerta culturale cittadina. Le proiezioni sono dunque affiancate da attività collaterali con esponenti e maestranze del mondo del cinema:
3 masterclass (regia, sceneggiatura, colonna sonora); 1 mostra fotografica sul cinema italiano; 6 incontri di approfondimento con esponenti del cinema e tante attività per i bambini (cinema e laboratori creativi). È così che l’ultimo piano di un parcheggio abbandonato per anni si trasforma in uno spazio estivo dove cultura, formazione, approfondimenti e attività per bambini si declinano in un progetto che, a partire da un’arena cinematografica, cresce fino a diventare una vera e propria piazza sopraelevata di quartiere dove rigenerazione urbana e inclusione sociale diventano un binomio di sostenibilità.
La manifestazione è raggiungibile con i mezzi pubblici.
– BUS 213, 543, 450
– Metro C Alessandrino
– in bicicletta tramite la pista ciclabile di Viale Palmiro Togliatti (è possibile lasciare il mezzo al terzo piano del parcheggio multipiano in appositi stalli)
Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico “Estate Romana 2023-2024”
Il programma potrebbe subire variazioni