Il programma di incontri si focalizza sulla cultura artistica contemporanea, con particolare riferimento al patrimonio artistico e naturalistico delle Ville storiche urbane.
Fra i temi dominanti delle società e delle culture occidentali del XXI secolo vi è senza dubbio quello dell’Ambiente, sempre più associato ai rischi del pianeta in era di climate change. Un tema civile, sociale e politico che nel microcosmo dell’arte ha una lunga tradizione riassumibile nel binomio di Arte e Natura.
Gli artisti invitati, partendo dal tema Arte e Natura, tramite i loro linguaggi, estetiche, stili e personalità, proporranno una nuova chiave di lettura, promozione e diffusione del patrimonio artistico, storico e naturalistico delle Ville storiche, attraverso uno sguardo “altro”. Quello appunto dell’arte.
Un’ottica culturale “insolita”, diversa, “altra” appunto, con l’artista che è invitato a interagire, a dialogare e a confrontarsi con studiosi, scienziati e critici d’arte, su diversi piani comunicativi come interviste, video-installazioni, slide-show, art action e readings.
Un programma di sette incontri a cura di Claudio Crescentini, tutti con orario pomeridiano (17.30-19.00) e a ingresso libero fino a esaurimento posti.
CAROLINA LOMBARDI, giovedì 27 giugno, Museo Carlo Bilotti all’Aranciera di Villa Borghese. Fra arte, natura e scienza, si dedica da diversi anni anche a iniziative di sensibilizzazione ambientale.
LINA PASSALACQUA, venerdì 5 luglio, Museo Carlo Bilotti all’Aranciera di Villa Borghese. Pittrice conosciuta come “L’ultima futurista”, rappresenta una delle figure femminili legate al futurismo degli epigoni.
LUCA PADRONI, venerdì 20 settembre, Museo Carlo Bilotti all’Aranciera di Villa Borghese. Fin dall’inizio della sua attività pittorica sceglie di lavorare su larga scala, sviluppando un fascino speciale per la natura e il mondo animale.
LUCILLA CATANIA, venerdì 27 settembre, Casino dell’Orologio di Villa Borghese, Salone del Pergolato. La sua opera è animata dal desiderio di restituire una centralità alla scultura con in più una connotazione sociale, recuperando il rapporto tra arte, natura e territorio.
GIUSEPPE SALVATORI, venerdì 11 ottobre, Casino dell’Orologio di Villa Borghese, Salone del Pergolato. Uno degli esponenti di spicco del ritorno alla pittura figurativa alla fine degli anni Settanta, la sua ricerca espressiva nasce da una rivisitazione dell’arte italiana del primo quarantennio del Novecento.
VINCENZO SCOLAMIERO, mercoledì 16 ottobre, Casino dell’Orologio di Villa Borghese, Salone del Pergolato. Pittore e docente presso il Dipartimento di Arti Visive dell’Accademia di Belle Arti di Roma, si occupa di elaborazioni visive in simbiosi con gli elementi naturali.
ALBERTO DI FABIO, venerdì 25 ottobre, Casino dell’Orologio di Villa Borghese, Salone del Pergolato. La sua pittura trae ispirazione dal cosmo e dagli elementi che compongono il mondo della natura