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Storie di libri

Rassegna di 6 film che vedono protagonista la letteratura, la passione e il mistero del testo scritto, la sua forza di emancipazione, il suo carattere romantico e ribelle

Nell'ambito di Casa del cinema | Arena estiva

26.08.2024 ─
08.09.2024

Teatro all'aperto Ettore Scola
Casa del Cinema, Largo Marcello Mastroianni, Roma, RM, Italia

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Informazioni

Dal 26 agosto all’8 settembre 2024 saranno proiettati presso la Casa del Cinema i titoli della rassegna “Storie di libri”. In programma, 6 film – alcuni basati su opere di grandi scrittori – che vedono protagonista la letteratura, la passione e il mistero del testo scritto, la sua forza di emancipazione, il suo carattere romantico e ribelle.

Si inizia con L’uomo nell’ombra di Roman Polanski, tratto dal romanzo “Il ghostwriter” di Robert Harris, una riflessione sorprendente sulla natura oscura del potere che vede protagonista uno scrittore alle prese con la biografia dell’ex primo ministro del Regno Unito. Si terrà poi The Help, tratto da un romanzo di Kathryn Stockett, che narra le vicenda di tre donne straordinarie: l’aspirante scrittrice bianca Skeeter (Emma Stone) e le domestiche afroamericane Aibileen (Viola Davis) e Minny (Octavia Spencer, premiata con l’Oscar®). Il programma proseguirà poi con L’attimo fuggente di Peter Weir, dominato dalla straordinaria figura di Robin Williams nel ruolo di un brillante professore di letteratura: l’anticonformismo del docente, la filosofia del carpe diem, i versi di Walt Whitman, Alfred Tennyson ed Henry David Thoreau, porteranno gli studenti a interrogarsi in profondità sul significato delle loro vite. Scoprendo Forrester di Gus Van Sant mostra invece il grande Sean Connery nel ruolo di uno scrittore premio Pulitzer che, ormai anziano e scorbutico, incontra per caso un sedicenne afroamericano e ne scopre il grande talento letterario. Con La casa dei libri, la regista Isabel Coixet adatta un romanzo di Penelope Fitzgerald e riflette sulla forza emancipativa della cultura, sul piacere senza tempo della lettura e sull’importanza dei libri nell’ambito della formazione di un’identità sia individuale che collettiva. Il programma si chiuderà con Fahrenheit 451 di François Truffaut che, ispirato dall’omonimo capolavoro di Ray Bradbury, ambienta il suo film in un futuro distopico dove i libri sono considerati pericolosi e pertanto bruciati.