Short Theatre 2024 – VISCOUS POROSITY

Dal 5 al 15 settembre 2024 in diversi spazi della città di Roma, si svolge la 19esima edizione di Short Theatre, festival multidisciplinare di arti performative che dal 2006 a Roma ricompone i segni del mutevole paesaggio dello spettacolo dal vivo nazionale e internazionale, con un programma stratificato di spettacoli, performance, installazioni, incontri, laboratori, concerti e dj set. Un ambiente aperto alla ricerca e allo scambio, in cui elaborare forme inedite di trasmissione di saperi teorici e pratici. Un tempo di presentazione di linguaggi innovativi della scena artistica europea ed extraeuropea. Short Theatre svolge un ruolo chiave nell’affermazione di nuovi paradigmi per la scena, rendendolo un luogo unico di incontro per la cittadinanza e la comunità artistica internazionale che entra in connessione con gli spazi urbani, collaborando con diverse realtà che operano nelle città. Sin dalla sua nascita, il festival ha mirato ad ampliare e arricchire la proposta culturale nella città di Roma, offrendo un programma stratificato che accoglie artistə affermatə ed emergenti, in uno spazio e un tempo in cui incontrarsi, conoscersi, confrontarsi, diventando così evento chiave nel calendario culturale di Rom a e non solo. In un territorio metropolitano complesso com’è quello di Roma, Short Theatre pone in contatto temi, contenuti e le soggettività che definiscono il nostro presente. Pratica, teoria, immaginazione e incontro sono parte organica di un’unica proposta artistica, che entra in dialogo con gli spazi della città per riattivarne i significati attraverso la riflessione e la pratica curatoriale, rilanciando la connessione con la comunità artistica. Short Theatre adotta strumenti e buone pratiche in accordo con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, per la riduzione del proprio impatto ambientale, promuovendo inclusività, formazione, crescita e innovatività. Ascoltare, fare, conoscere sono strati dell’esperienza che si irrorano l’uno nell’altro. Short Theatre 2024 riannoda le molteplici linee di lavoro avviate in questi anni per allenare la lettura del presente: l’attraversabilità del panorama artistico, la disabilità come stimolo creativo alla sperimentazione, la multidisciplinarietà e ricerca acustica come lente con cui attraversare la realtà, il pensiero critico e la pratica artistica come forme di trasmissione di saperi e di esperienze affettive che nutrono diversi protocolli di incontro. Continuando a concepire il festival come dimensione privilegiata di condivisione, scoperta, sperimentazione, empowerment e innovazione attraverso le arti, Short Theatre 2024 prosegue il proprio movimento di diffusione nella città di Roma e non solo, coinvolgendo le location del Mattatoio di Roma, il Teatro India, i Laboratori di scenografia dei Cerchi del Teatro dell’Opera di Roma, il TeatroBasilica, il Teatro di Documenti, il Teatro Cometa Off, il Cimitero Monumentale Verano, ARPJtetto, Angelo Mai e alcuni spazi urbani.
La “porosa vischiosità” suggerita da Short Theatre 2024 – Viscous Porosity è un invito a guardare le continue mescolanze tra fatti umani, naturali e sociali, in un nodo di materie interconnesse. È una chiamata a cogliere il senso tattile delle relazioni: né fluide né solide. Quel punto in cui, nell’incontro con elementi differenti, qualcosa resiste alla deformazione, si oppone al contenimento del fluire. Ed è lì, che il contagio, la commistione e la trasformazione si manifestano. Il vivente e il non vivente si scambiano, le grotte prendono voce, la fabulazione riscrive le lacune delle storie cancellate, chi osserva la scena e chi sta in scena si scambia di ruolo, riscoprendosi parte in causa.
Numerose anche in questa edizione saranno le collaborazioni e le convergenze con le realtà culturali del territorio, come ad esempio quella con ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio, LOCALES/If Body 2024, Master di Studi e Politiche di Genere di Roma Tre, Accademia di Belle Arti di Roma, NERO Editions, Al.Di.Qua Artists, Dominio Pubblico, i network nazionali e internazionali, le Università, gli Istituti di Cultura e le Ambasciate, e le realtà sociali, tra cui l’ASP S. Alessio – Margherita di Savoia e la Fondazione Alta Mane. Collaborazioni che abbracciano diverse fisionomie e si intrecciano con realtà culturali della città attive in diversi ambiti, vivificando l’azione del festival e offrendo terreno per un continuo confronto con la realtà stratificata che contraddistingue Roma. Short Theatre prevede ogni anno l’iniziativa del Biglietto Sospeso, che garantisce a chi non è nella condizione di acquistare i biglietti di accedere gratuitamente agli spettacoli del festival, grazie a un bacino di “biglietti solidali” in collaborazione con associazioni e realtà attive nel tessuto cittadino. Short Theatre 2024 offre diversi workshop gratuiti, oltre a rendere accessibile il programma tramite traduzione in LIS, audiodescrizioni, ecc.
Oltre agli spettacoli e alle performance, Short Theatre 2024 dà vita a un ricco programma di momenti teorici di alto profilo, e alcuni progetti partecipativi e workshop-based, realizzati in dialogo con alcune realtà attive nel campo della disabilità e dei diritti, con cui realizzeremo dei progetti orientati all’inclusività e all’accessibilità con artiste nazionali e internazionali. Non mancano poi i momenti dedicati alla musica, con dj e producer internazionali capaci di intercettare anche un pubblico più giovane.
RECIPROCITY
Appartenenze, provenienze diffuse e saperi scambiati attraverso pratiche corporee, innesti narrativi, universi ludici. RECIPROCITY attiva la creazione di “spazi pedagogici” gratuiti non intesi come collaterali al fare artistico, ma come occasioni per ripensare le condizioni stesse della trasmissione di conoscenza, all’intersezione tra arte, performatività e pedagogia. L’attenzione dell’edizione 2024 è rivolta a gruppi di giovani e adolescenti e alla creazione di ambienti condivisi in cui la disabilità è al centro della pratica come elemento critico e creativo.
ANTICIPATION OF THE NIGHT
La trasmissione di saperi e la relazione tra estetiche, performatività e sapere critico sono al centro di Anticipation of the Night, spazio discorsivo gratuito che si attiva ogni giorno nel tardo pomeriggio attraverso conversazioni, presentazioni di libri, lectio magistralis, momenti informali. Gli incontri espandono le forme della riflessione attraverso il dialogo con lɜ artistɜ, ricercatorɜ, teoricɜ, esercitando l’intreccio tra filosofia, politiche dell’ascolto, letteratura e pratiche curatoriali.
SHORT BOOKS
Short Books è la serie editoriale nata da NERO Editions e Short Theatre, rivolta all’intreccio tra estetica, pensiero critico e pratiche performative. Traduzioni di testi stranieri, a cavallo tra teoria e critica d’arte, miscellanee di scritture critiche uscite su vecchie riviste o cataloghi fuori produzione, saggi brevi originali.

Il programma potrebbe subire variazioni