Un ciclo di incontri tra musiciste e musicisti, scrittrici e scrittori intorno alla scrittura e alle parole che nutrono i testi della musica pop/urban italiana.
Ad inaugurare il ciclo di incontri musicali di questa edizione è Ariete, oggi uno dei punti di riferimento della scena musicale. Classe 2002 ha conquistato il grande pubblico con i suoi dischi “Specchio” (finalista al Premio Tenco 2022 come miglior opera prima) e “La notte” e con le storie sincere ed emozionanti raccontate nei suoi testi, come quelle custodite in “L’ultima notte” (3 dischi di platino) o in “Pillole” (disco di platino). Per “Le parole delle canzoni” dialoga con Fumettibrutti (pseudonimo di Josephine Yole Signorelli), nuovo grande fenomeno del fumetto italiano con i suoi testi e disegni spiazzanti che custodiscono la realtà e i sogni spesso disillusi di una generazione, come quelli custoditi in “Romanzo Esplicito”, “Post Pink”, “La mia adolescenza trans”, “Anestesia”, “La separazione del maschio”.
Arianna Del Giaccio, in arte Ariete, nasce ad Anzio (RM), nel 2002. Inizia a suonare la chitarra all’età di 8 anni e il pianoforte pochi anni dopo, appassionandosi alla scrittura e componendo i primi pezzi. Dopo aver cominciato la sua carriera nella musica con grande successo, nel 2022 pubblica il suo primo progetto discografico ufficiale “Specchio”, certificato disco d’oro, che ottiene il plauso della critica, tanto da essere inserito tra i finalisti dei migliori dischi d’esordio del Premio Tenco 2022. Durante l’estate, porta la sua musica live in un tour che vede un grande successo di pubblico, con oltre 7mila persone al Carroponte di Milano e 10mila al Rock in Roma. Nel 2023 esordisce alla 73° edizione del Festival di Sanremo con il brano “Mare di guai”, prodotto da Dardust e scritto in collaborazione con Calcutta, e poi inserito nell’ultimo album “La Notte” uscito lo scorso settembre.