di Alberto Bassetti
con Maddalena Emanuela Rizzi
e con (o.a) Bruno Governale, Biagio Iacovelli, Alioscia Viccaro
regia FIlippo d’Alessio
scenografie Tiziano Fario
costumi Alessandra Mené
disegno luci Mauro Buoninfante, Valerio Caporossi
musiche Eugenio Tassitano
Realizzato con il contributo della Regione Lazio
Seven Cults SRLS
Anna Karenina ci interroga sul mondo emotivo che travolge inaspettatamente il vissuto individuale e sociale irrompendo con forza nella realtà e nell’immaginario. Un personaggio apparentemente scontato ma profondamente enigmatico che ha saputo trascinare nel vortice esistenziale delle emozioni un intero contesto sociale. Nella sala d’aspetto di una stazione, luogo di arrivi e partenze, crocevia di esistenze, riappare la figura di lei pronta a misurarsi con il suo vissuto in grado di coinvolgere i passeggeri in un gioco teatrale, vita che irrompe nella scena e scena che irrompe nel quotidiano. Il pubblico è trasportato nel grande romanzo di Tolstoj rivelando l’essenza intima, umana, spontanea , vera ad attuale dei personaggi . Il viaggio di Anna in sé stessa attraverso l’amore per il conte Vronskij e il conflitto con il marito Karenin è il viaggio di molti di noi; ancora una volta il regista utilizza la letteratura per indagare l’animo umano, ed in questo caso un sentimento universale quale la passione.
Il programma potrebbe subire variazioni