I nonni raccontano...

Il patrimonio esperienziale degli anziani rappresenta la memoria storica delle nostre comunità residenti; si tratta di un patrimonio fragile, però, perché soggetto a progressiva evanescenza con l’avanzare degli anni, e per questo è importante raccontarlo e condividerlo. L’associazione Sentieri Popolari  con “I nonni raccontano…” propone un percorso mediato di appuntamenti durante i quali agli anziani sarà offerta la possibilità di raccontare, eventualmente anche accompagnati da figli e nipoti, vicende di vita, esperienze, abitudini e storie del passato, con la loro impareggiabile capacità di coinvolgere i più piccoli e di tramandare conoscenze, idee e valori, radicando così il senso di comunità che vede gli anziani come i depositari del sapere e dell’esperienza e dà ai più giovani il compito di preservare queste nozioni.

Bambini e ragazzi avranno l’opportunità, non solo di ascoltare le storie degli anziani, ma anche di stimolare le narrazioni attraverso brevi interviste elaborate sul momento.

Oltre alla semplice narrazione condivisa, sarà realizzato un prodotto video che coinvolgerà direttamente, anche nella sua progettazione, l’utenza anziana e i più giovani, secondo una modalità creativa e partecipativa che è fondante nelle iniziative di Sentieri Popolari, registrando in video i volti, le parole e le storie di chi si presterà alla narrazione e, al contempo, coinvolgendo in prima persona figli e nipoti nell’atto della ripresa. Sarà necessaria la liberatoria per l’uso delle riprese.

I nonni raccontano… è parte del progetto Scuola Diffusa di Roma Capitale dedicato alla promozione della cultura digitale, coordinato dalla U.O. Partecipazione del Dipartimento Decentramento, Servizi Delegati e Città in 15 Minuti, in collaborazione con l’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale.

Programma incontri

– Sabato 21 settembre – ore 10:30 – 12:30
– Sabato 12 ottobre – ore 10:30 – 12:30
– Sabato 16 novembre – ore 10:30 – 12:30
– Sabato 23 novembre – ore 10:30 – 12:30

Il programma potrebbe subire variazioni