Lo spettacolo è liberamente tratto da “Sogno di una notte di mezza estate”, primo capolavoro comico di W.Shakespeare, la più magica delle sue commedie, una miscela di avventure amorose romantiche, di sentimentalismo patetico, di fantasie erotiche capziose, di burla sapida e di inganni fiabeschi dove si intersecano folklore e letteratura classica, il mito e la favola, dove la trama, che riguarda gli amanti, si arricchisce e si complica con l’equivoco d’amore.
di Twain physical dance theatre
Con Anne-Gaelle Stephant e Marco Cirignotta
Quattrochiacchiere: incontro con gli artisti e il pubblico al termine dello spettacolo a cura di Anonima Teatri
Il programma potrebbe subire variazioni