La Human Library, ideata in Danimarca nel 2000 da Ronni Abergel, è un format ormai diffuso a livello globale, riconosciuto dal Consiglio d’Europa come una buona prassi per il dialogo interculturale e un efficace strumento per la promozione dei diritti umani. In questa particolare tipologia di biblioteca, i “libri” sono persone reali che, in un ambiente sicuro e inclusivo, condividono con i “lettori” le loro esperienze personali di abusi, stigma, discriminazioni e pregiudizi.
I lettori hanno l’opportunità di scegliere un “libro” dal catalogo disponibile, interagire con esso per circa venti minuti e approfondire le tematiche attraverso il dialogo diretto.
L’obiettivo di questa attività è quello di sensibilizzare sui temi dei diritti umani universali, di contrastare la violenza di genere e di promuovere la cultura del rispetto, attraverso un processo empatico di confronto con persone reali e le loro storie.
Questo appuntamento di Human Library ha come tema principale il conflitto ed è realizzato in collaborazione con l’Osservatorio Palestina. Come libri viventi, avremo testimoni diretti, giornalisti/e e studiosi/e. Conflitti, epidemie e crisi climatica rappresentano tre delle principali minacce contemporanee alla realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Gli incontri di questa Human Library ci consentono di operare una riflessione sui cambiamenti necessari nella nostra società e nel sistema globale.
All’ingresso, operatori facilitano la scelta del libro. L’organizzazione coinvolge professionisti del sociale e della cultura, con una fase di selezione e formazione dei libri viventi per favorire un racconto empatico e autentico. Il progetto è curato da Sonia Barbadoro, Sabina De Tommasi, Lia Donati, Laura Nardi e Il Cigno Coop. Sociale A R.L., con 8 libri viventi del Centro “Madre Teresa di Calcutta”.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi
Il programma potrebbe subire variazioni