PROGRAMMA
Ore 11
Walkabout
Sul basolato dei diverticoli dell’Appia Antica
Con: Carlo Infante, studenti del Liceo Cicerone, comunità territoriali, Parco archeologico dell’Appia Antica
Passeggiata sul basolato di uno dei diverticoli dell’Appia Antica, la via Castriniense. Lo storico Livio ci informa che inizialmente la Via Appia era lastricata in tufo ma che nel 189 a.C. si cambiò pavimentazione, sostituendolo con la selce, la leucitite, base del futuro “sampietrino”.
Fu la prima volta che comparve a Roma l’utilizzo dei “basoli”, pietre basaltiche di grosse dimensioni e ben levigate, poi diventate caratteristiche di tutte le strade romane, dalle grandi vie di comunicazione ai piccoli diverticoli. Nel caso della Via Appia, l’estrazione del basalto è avvenuta nei pressi del tracciato, poiché dalle Frattocchie di Marino fino alla tomba di Cecilia Metella si estende per oltre 10 km la cosiddetta colata di Capo di Bove, una lava leucitica prodotta durante la fase eruttiva del Vulcano Laziale (il sistema montuoso noto col nome di Colli Albani) avvenuta circa 260mila anni fa.
Ore 12
Performance con videoproiezioni nomadi di Nuvola Project
Il Lamento di Lucrezia Romana
Con: Gaia Riposati e Massimo Di Leo (Nuvola Project), Parco archeologico dell’Appia Antica
In una sorta di dissolvenza incrociata con il walkabout si accende l’apparizione videoproiettata, come un’emanazione del genius loci. Si vede affiorare in proiezione grazie ad un gioco fra intelligenza naturale e Intelligenza Artificiale una interpretazione dell’immaginario artistico, fra antico e contemporaneo. È la rievocazione di Lucrezia Romana che, attraverso il ritratto digitale performante proiettato, narra la sua storia all’origine della Repubblica Romana con le parole di Shakespeare e il segno di Cranach il Vecchio. È il suo Lamento per lo stupro subito dal figlio del Re Tarquinio il Superbo che determinò la fine della tirannia dei re etruschi nel V secolo a.C. con una rivolta che fece nascere la Res pubblica.
La manifestazione è raggiungibile con i seguenti mezzi:
Bus: 503, 520, 533, 654, 789
Il progetto, promosso da Roma Capitale-Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico “Roma Creativa 365. Cultura tutto l’anno”, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura
Il programma potrebbe subire variazioni