Il punto di partenza è una Sensory Play Station ovvero un angolo per esplorare erbe, frutta e ortaggi ma anche bucce, torsoli e semi – che andrebbero gettati nell’organico – e che impiegati in questo modo possono invece diventare una risorsa pedagogica, aiutando i bambini ad uscire dalla logica dell’intrattenimento come novità tecnologica ad ogni costo. Sono coinvolti i 5 sensi per vivere esperienze sinestetiche, tutto sotto forma di gioco: bendati sentendo profumi o manipolando materiali immagineranno forme e colori. Un cambio di prospettiva che, a partire da questi ingredienti, porta anche alla realizzazione, grazie al supporto di mortai e ampolle, di prodotti e cosmetici naturali da portare a casa. Tra le finalità: spiegare ai bambini l’importanza del riciclo e del riutilizzo per evitare gli sprechi alimentari e adottare misure sostenibili per evitarli (obiettivo 12 dell’Agenda Globale per lo Sviluppo Sostenibile 2030).
Con gli operatori culturali di ARGILLATEATRI, un’associazione del terzo settore che opera dal 1990, dedicata alle arti dello spettacolo, alla pedagogia, alla promozione del libro e della lettura ed alla progettazione culturale e valorizzazione dell’ambiente.
La manifestazione è raggiungibile con i seguenti mezzi:
Largo Quaroni 088F,881, C7,808,088
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Roma Creativa 365. Cultura tutto l’anno, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura
Il programma potrebbe subire variazioni