
UNAROMA
Mostra in 3 tempi a cura di Luca Lo Pinto e Cristiana Perrella
Nell'ambito di MACRO – MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA DI ROMA

Mostra in 3 tempi a cura di Luca Lo Pinto e Cristiana Perrella
Nell'ambito di MACRO – MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA DI ROMA
Attraverso linguaggi trasversali – dalle arti visive alla musica, dal cinema alla performance – e uno sguardo intergenerazionale, UNAROMA propone una visione della città costruita come un piano sequenza girato attraverso un ideale green screen: un racconto continuo che attraversa il suo tessuto culturale, fatto di incontri tra realtà eterogenee e comunità in costante fermento. Se nel linguaggio cinematografico il green screen è una tecnica che consente di sovrapporre più immagini, nella mostra diventa una superficie comune su cui comporre e restituire una stratificazione di gesti, azioni e visioni a opera di oltre settanta artiste e artisti di generazioni e linguaggi differenti.
Il nuovo MACRO si presenta così come uno spazio sperimentale e accogliente, in cui celebrare la capacità di progettare insieme e di contaminarsi reciprocamente. L’allestimento della mostra, progettato dallo studio Parasite2.0, occupa le due grandi sale dell’edificio ideato da Odile Decq.
Come in un film che alterna momenti di stasi e di azione, la mostra si articola in tre tempi: Set, Live e Off. Il Set, nella sala al piano terra, si configura come un’ampia lingua verde che attraversa lo spazio, lungo la quale le opere – in gran parte inedite – si dispongono in sequenza.
Con il Live, al primo piano, il green screen si espande invadendo l’intero spazio con i dispositivi scenici progettati per accogliere a cadenza settimanale interventi dal vivo, concerti, dj set, conversazioni, laboratori e proiezioni. Coinvolgendo una rete di artiste e artisti, collettivi e piattaforme curatoriali ed editoriali, ogni intervento lascia una traccia del suo passaggio in museo, come un frammento di un film collettivo in continuo divenire.
UNAROMA prosegue oltre i confini del museo con Off, la sezione della mostra che si diffonde nella città, invitando alcuni spazi indipendenti romani a realizzare nelle loro sedi – con il supporto del museo – progetti diffusi sul territorio nei mesi di apertura, sotto forma di mostre, premi, performance e open studio.
Set: José Angelino, Micol Assaël, Elisabetta Benassi, Tomaso Binga, Paolo Canevari, Anouk Chambaz, Alessandro Cicoria, Giulia Crispiani, Pauline Curnier Jardin & Feel Good Cooperative, Tomaso de Luca, Jos de Gruyter & Harald Thys, Liryc Dela Cruz, Rä di Martino, Federica Di Pietrantonio, Isabella Ducrot, Theo Eshetu, Beatrice Favaretto, Grossi Maglioni, Diego Gualandris, Auriea Harvey, Emiliano Maggi, Andrea Mauti, Diego Miguel Mirabella, Sabina Mirri, Fiamma Montezemolo, Matteo Nasini, Lulù Nuti, Giorgio Orbi, Lina Pallotta, Nicola Pecoraro, Francesca Pionati e Tommaso Arnaldi, Gianni Politi, Agnes Questionmark, Marta Roberti, Andrea Salvino, Suzanne Santoro, Lele Saveri, Gabriele Silli, Lorenzo Silvestri, Nico Vascellari.
UNAROMA accoglie ogni giovedì performance, concerti, dj set, conversazioni, laboratori e proiezioni, invitando artiste e artisti, realtà curatoriali ed editoriali a contribuire alla sezione Live della mostra. Ogni intervento lascia una traccia del suo passaggio nello spazio, come un frammento di un film collettivo in continuo divenire. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Live: Silvia Calderoni e Ilenia Caleo, Canzonieri, CASTRO, CURA., Alvin Curran, DJ SERVICE, FLAMING CREATURES, Industria Indipendente, IUNO, Litografia Bulla e Donato Panaccio, LOCALES, Federico Lodoli e Carlo Gabriele Tribbioli, MAI MAI MAI, Mastequoia, NERO, Quayola, Hugo Sanchez, Carola Spadoni, SPAZIO GRIOT, Giulio Squillacciotti, Strada, Vittoria Totale, Villa Lontana Records, VIPRA SATIVA.
UNAROMA prosegue oltre i confini del museo con la sezione Off della mostra, invitando alcuni spazi indipendenti a realizzare nelle loro sedi progetti sotto forma di mostre, premi, performance e open studio.
Off: KENE, Lateral Roma, Porto Simpatica, Post Ex, Spazio In Situ, Spazio Mensa, Zoo Zone Art Forum.
Il programma potrebbe subire variazioni
Azienda Speciale Palaexpo
Azienda Speciale Palaexpo

La nuova direzione artistica di Cristiana Perrella si apre con un ricco palinsesto che comprende 4 mostre e un programma che attraversa arti visive, musica, cinema e urbanistica
