Agenda 2030

Il progetto concertistico che inaugura il 61° Festival è imperniato sulle 17 linee per lo sviluppo sostenibile indicate dall’ONU con il nome Agenda 2023.
Argomenti al centro dell’attività politica delle Nazioni per i prossimi decenni e che riguardano il superamento delle diseguaglianze, della povertà, dell’uso consapevole delle risorse del pianeta. Giovani studenti dell’Accademia d’Arte drammatica leggeranno tutte le tesi e 17 compositori sono chiamati a comporre ciascuno su una delle tematiche presenti nell’Agenda.
17 prime esecuzioni assolute di: Federico Gon, Umberto Pedraglio, Claudio Perugini, Rossella Spinosa, Giorgio Colombo Taccani, Gabrio Taglietti, Marco Taralli, Gaia Aloisi, Fabrizio de Rossi Re, Fabrizio Festa, Piero Niro, Marco Quagliarini, Cosimo Carovani, Daniele Corsi, Lorenzo Marino, Michele Sanna, Matteo Tundo.
Con
Arianna Lanci soprano
New Made Ensemble
Alessandro Calcagnile direttore