Per la sua nuova produzione Thikra: Night of Remembering, Akram Khan riunisce un cast internazionale di danzatrici di Bharatanatyam e di danza contemporanea occidentale, rinnovando quell’incontro tra culture, tradizioni e prospettive che ha caratterizzato tutta la sua carriera. Il celebre coreografo e danzatore, figura chiave degli ultimi vent’anni di storia del REF, ha concepito e sviluppato questa nuova creazione ispirandosi ai paesaggi, agli antichi miti e al patrimonio culturale di AlUla (su commissione della Wadi AlFann, la nuova “Valle delle Arti” in Arabia Saudita) e costruendo un dialogo con l’artista visiva Manal AlDowayan. Thikra – che in arabo significa “memoria”, “ricordo”, “pensieri del passato”, “commemorazione” – porta in scena, attraverso la danza, l’idea che senza passato non possa esistere futuro.
Thikra non è un semplice dialogo tra Oriente e Occidente, ma un’opera che nasce dalla collaborazione tra le interpreti per far emergere le tradizioni e i rituali insiti nel Bharatanatyam, reinterpretandoli attraverso una prospettiva contemporanea. La voce collettiva di questo ensemble femminile trascende i confini stilistici per dare risalto all’esperienza vissuta, alla continua trasformazione della civiltà e ai legami profondi tra memoria e identità.