da Lewis Carroll
un’idea di Fabrizio Pallara
drammaturgia Roberta Ferrari e Fabrizio Pallara
regia Fabrizio Pallara
con Eleonora Bracci e Francesco Picciotti
Una baracca sovrastata da un grande orologio, una famiglia di conigli bianchi e una grande fretta. “È tardi!” continua a ripetere il papà mentre accompagna la piccola Alice a scuola. Lei tutta quella fretta non la capisce, cerca di seguire il padre e di rispettare le regole finché un contrattempo la ferma. Nella corsa verso la scuola Alice cade e quella caduta si trasforma in un’occasione per scoprire una dimensione diversa, dove il tempo si ferma e lo sguardo si allarga. Uno spettacolo di teatro di figura in cui pupazzi e burattini di peluche abitano scene diverse e gli incontri che si susseguono nel percorso verso la conquista di una nuova consapevolezza ricalcano quelli di Alice nel paese delle meraviglie di Carroll. Uno sguardo sulla dimensione del tempo nel rapporto tra generazioni, ispirato alle riflessioni di Chabot, in cui la libertà e la capacità delle bambine e dei bambini di vivere il momento presente e di immaginare il futuro vengono minacciate da un mondo adulto che li trascina in una realtà inconsistente fatta di velocità e scadenze.
scene e burattini Eleonora Bracci, Fabrizio Pallara e Francesco Picciotti
costruzione baracca Marco Lucci
si ringrazia Teatro Medico Ipnotico
produzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG con teatrodelleapparizioni
con il sostegno del Centro di Residenza della Toscana (Armunia-CapoTrave/Kilowatt), Comune di Sansepolcro
Il programma potrebbe subire variazioni