GRATUITO
Appuntamenti del 20 settembre
Cucine dal mondo, letture, danze, laboratori, proiezioni e concerti
Nell'ambito di MULTI 2024
20.09.2024 ORE 11:00
Giardini Nicola Calipari
Piazza Vittorio Emanuele II
Piazza Vittorio Emanuele II
Home MULTI 2024 Appuntamenti del 20 settembre
Cucine dal mondo, letture, danze, laboratori, proiezioni e concerti
Nell'ambito di MULTI 2024
PICCOLA MARATONA DI LETTURA IN ARABO
Spazio sotto-Palco centrale – ore 11.00-12.00
A cura di Un Ponte Per e Polo Civico Esquilino Poleis
Un viaggio sonoro nella lingua e letteratura araba attraverso letture ad alta voce. Coordinato da Moha Ed-Daoudy, responsabile progetto “Kutub Hurra” di Un Ponte Per, con il Corso di arabo del Polo Intermundia. L’evento offre l’opportunità di immergersi nella bellezza e nella musicalità della lingua araba, scoprendo brani di poesia e prosa.
DANZE AFRICANE E ZUMBA
Area Bambini – ore 11.00 – 12.00
Danze africane scatenate e Zumba Dance con Steve Emejuru, insegnante super-trascinante! Per info e prenotazioni scrivere a infomultiroma@gmail.com
FARE I SAMBUSA
Spazio Horti – Ore 11.30 – 12.30
Presenta Annarita Cervi di Slow Food Roma
Incontro con la cucina etiope e con la Comunità Slow Food Mama’Spoon. Segue pranzo a tema a cura di Horti Magici.
CHE FUTURO VOGLIAMO PER LE NOSTRE CITTÀ?
Palco Centrale – Ore 12.00 – 13.00
Introduce e modera Matteo De Giuli di Lucy. Con Andrea Alzetta, fondatore del cantiere di rigenerazione urbana SpinTime Labs; Sarah Gainsforth, giornalista; Lucia Tozzi, esperta di turismo, urbanistica e gentrificazione.
Roma, Milano, Napoli, Firenze: le nostre città si stanno trasformando in mete puramente turistiche o in luoghi attrattivi solo per i grandi investitori. Ci si dimentica di chi queste città le abita, con il rischio più che concreto di renderle, alla lunga, più povere e invivibili. Non è tardi per ripensare le politiche urbane, per rimettere al centro di tutto le case popolari, le aree pubbliche e i servizi destinati ai cittadini. Per immaginare una nuova cooperazione tra aree cittadine e territori interni.
CIRCOTECA DELLE PULCI
Area Bambini – Ore 15.00 – 16.00
A cura di ArtEduLudo di Floriana Rocca
Letture di albi a tema Circo legato all’ecologia, con giochi. Per massimo 20 bambini dai 4 ai 6 anni. Per info e prenotazioni infomultiroma@gmail.com oppure florianaflorarocca@gmail.com
MULTI TRAVEL
Spazio Horti – Ore 15.00 – 16.00
Un esperimento per costruire itinerari alternativi e ‘lenti’ che valorizzino la diversità delle culture, nelle molteplici forme in cui si esprimono in un Rione attraversato da storie straordinarie e da mille colori: l’Esquilino. In forma di workshop, con Sara Lustri e Gabriele Santini che presentano le loro proposte “aperte”; Carmelo Russo, antropologo; Nicoletta Cardano, Museq; Michela Valentini, DMO Esco.
TRA COLTIVATO E SCOLTIVATO
IL VOLTO PROFONDO DELLE ERBE
Palco Centrale – Ore 15.30 – 16.30
Con Luca Baldini, direttore editoriale di Almanacco Barbanera e Isabella Dalla Ragione, presidente della Fondazione Archeologia Arborea
Come dice Ecclesiaste, c’è un tempo per piantare e uno per sradicare, ogni cosa ha il suo tempo sotto il cielo: il tempo della raccolta è frutto di una sapienza ordinatrice, fondata sulla memoria delle stagioni passate; il tempo della semina nasce da una volontà creatrice, che trova la sua misura nella previsione del futuro, segnato dall’eterno fruire delle stelle. In questo dualismo, alle erbe spontanee sì demandava il benessere del corpo e dell’anima, a quelle coltivate il loro uso alimentare, cosmetico, decorativo.
LABORATORIO DI CALLIGRAFIA CINESE
Area Bambini – Ore 16.00 – 17.00
A cura di Associna. Impariamo gli ideogrammi.
LA SIGNORA MERAVIGLIA
Spazio Horti – Ore 16.15 – 17.15
A cura del Polo Civico Esquilino Poleis
Partendo da “La Signora Meraviglia” (Sellerio) di Saba Anglana – artista italo-somala nota come cantante, attrice, doppiatrice e voce radiofonica – il dialogo tra l’autrice ed Enrica Rigo, Clinica legale diritti dei Migranti, ripercorre un viaggio tortuoso e frustrante verso l’ottenimento della cittadinanza italiana, un percorso che rivela un profondo senso di inquietudine nelle vite delle protagoniste. Esploriamo temi universali come la ricerca dell’identità e il desiderio di appartenenza. A seguire il canto di Saba Anglana.
LA CIVILTÀ DEL LATTE
Palco Centrale – Ore 16.45 – 17.45
Presenta e modera Francesca Rocchi di Slow Food Roma. Con Dilruba Jasmin della Comunità Azerbaijan; Morteza Khaleghi della Comunità Afghanistan; la Comunità Ucraina; Vincenzo Mancino di D.O.L.
La capacità di beneficiare delle proteine del latte è antica tanto quanto l’agricoltura, sebbene la maggior parte dei paesi dell’emisfero Sud, Asia, Africa, Giappone non ne fanno uso e sono intolleranti. Un mondo diviso in due, in cui alcuni popoli hanno saputo farne un ‘arte e dove yogurt, ghee, panna acida, formaggi sono alla base di alcune cucine identitarie e ingrediente indispensabile per alcune ricette iconiche. Realizzazione live del ghee.
LABORATORIO DI SCRITTURA URDU
Area Bambini- Ore 17.00 – 18.00
A cura della Comunità pakistana. Per info e prenotazioni infomultiroma@gmail.com
DI NOTTE TUTTO È SILENZIO A TEHERAN
Spazio Horti – Ore 17.30 – 18.30
In collaborazione con Fandango Libri. Introduce Costanza Gimbo di Slow Food Roma
Presentazione del libro di Shida Bazyar, candidato al Premio Strega Europeo, con la traduttrice Lavinia Azzone; Parisa Nazari, attivista, e Saghar Setareh, fotografa, scrittrice, blogger. Il libro è un romanzo che racconta quattro decenni di lotta politica e umana in Iran. La storia segue Behsad, giovane rivoluzionario comunista, e la sua famiglia attraverso esilio e sangue.
“NON C’È NIENTE DI PIÙ BELLO E NOBILE AL MONDO DI QUANDO FRATERNIZZANO I POPOLI COI POPOLI E I CANTI COI CANTI”. L’ARMENIA RACCONTATA ATTRAVERSO I POETI: RINASCITA. 101 POESIE ARMENE 1890-1989
Palco Centrale – Ore 18.00 – 19.00
Con il rappresentante del Consiglio della Comunità Armena di Roma; Franca Giansoldati, giornalista e scrittrice; Mariam Eremian, curatrice e traduttrice; Franco Esposito Soekardi, Editore Fuorilinea. Segue atto unico ispirato dal libro a cura di Writer Monkey, per la regia di Agostino Franchi, con Ilaria Agostini e Paola Calizza. In conclusione, degustazione di brandy armeno.
LABORATORIO DI PERCUSSIONI AFRICANE
Area Bambini – Ore 18.00 – 19.00
A cura di Officina delle Culture
Con Moustapha Mbengue. L’artista senegalese con la gioia di trasmettere e condividere il suo sapere, tiene abitualmente laboratori di percussioni, senza limiti di età. In una didattica che promuove la condivisione di saperi e il divertimento, in uno spazio aperto. Agli aspiranti musicisti di tutte le età e tutti i livelli, il noto percussionista svelerà le tecniche del tamburo, condividendo con i partecipanti le ritmiche africane e la capacità di suonare insieme divertendosi. Info e prenotazioni scrivendo a infomultiroma@gmail.com
EMIKO DAVIES GOHAN: EVERYDAY JAPANESE COOKING
Spazio Horti – Ore 18.30 – 19.30
Introduce e modera Francesca Rocchi, Slow Food Roma
I pasti quotidiani, cucinati nelle case delle madri e delle nonne giapponesi, sono il cibo con cui Emiko è cresciuta, i piatti che prepara per i figli: cibo semplice come il tamagonogohan (uovo fritto e riso), la zuppa di soba, il curry giapponese, lo yakisoba e la zuppa di miso, preparati con le verdure di stagione. A differenza di quanto molti pensano, la cucina casalinga giapponese non è complicata né richiede molto tempo. È veloce e semplice, grazie alla filosofia giapponese secondo cui il cibo fresco e di stagione non ha bisogno di molti ingredienti per esaltare il suo sapore naturale.
POTERE DI ALTRO GENERE: LA FORZA TRASFORMATIVA DEL FEMMINISMO
Palco Centrale – Ore 19.00 – 20.00
Introduce Irene Graziosi di Lucy. Moderano Francesca Mancini e Barbara Leda Kenny del Festival InQuiete. Con Giorgia Serughetti, autrice del libro.
In tutta Europa e in diverse parti del mondo, leader donne stanno assumendo ruoli apicali e di responsabilità. Eppure, la popolazione femminile subisce ancora le più gravi forme di sfruttamento, violenza, povertà, marginalizzazione culturale. Com’è possibile riorientare questa contraddizione? In che è modo la battaglia delle donne può diventare strumento di liberazione per tutti coloro che si trovano invece ai gradini più bassi della scala sociale? E quali sono le prospettive del femminismo futuro?
LA LIBERTÀ DI PENSIERO E IL PENSIERO AUTORITARIO.
STORIE DI PAROLE SOTTO CONTROLLO
Palco Centrale – Ore 20.00 – 21.45
A cura de il manifesto. Modera il direttore Andrea Fabozzi, con Mario Ricciardi, giurista, e Alessandra Algostino, Università di Torino
In un mondo in cui la libertà individuale è rivendicata come base fondamentale di una democrazia, parlare è sempre più pericoloso. Lo è per i movimenti studenteschi e la ricerca accademica, lo è per intellettuali e giornalisti, lo è per ong del mare e proteste degli ambientalisti. Manganelli, censure e invenzione di nuovi reati tacitano il dissenso pacifico, mentre le forze governative occupano gli spazi pubblici di espressione. La parola diventa così la prima linea della battaglia politica di narrazione, e di resistenza.
CONCERTO DI CUMBIA COLOMBIANA CON SUONOMAR
Spazio Horti – Ore 21.00
MaTeMuSiK BAND & CREW
Palco Centrale – ore 22.00
Performance di musica e break dance dello Spazio Giovani e Scuola d’Arte MaTeMù/CIES. Presenta Adriano Rossi di Matemù. (Durata 40 min).
AGÀPE, UN FILM DI VELANIA A. MESAY E TOMI MELLINA BARES
Palco Centrale – Ore 23.00 – 24.00
Presenta Claudio Paravati, direttore di Confronti
“Credo che l’amore sia l’unica forma di resistenza a cui le persone si aggrappano mentre sono ancora lì, in attesa di arrivare”. Testimonianze raccolte tra il 2020 e il 2023 nell’isola di Lesbo, nella Repubblica di Cipro e nella Repubblica Turca di Cipro del Nord, tra i luoghi di primo approdo per chi emigra verso l’Europa. Una tessitura intima di racconti che vuole offrire una chiave di lettura inedita verso un tema complesso e spesso strumentalizzato. Coprodotto da Confronti e Kino. (Durata 60 min)
libero
obbligatoria dove indicato
Slow Food Roma in ATI con Lucyonline srl
Un viaggio alla scoperta delle culture e cotture che ci uniscono, un nuovo festival in cui il cibo, proveniente da mille diverse tradizioni, e le arti si danno appuntamento per quattro giorni di festa