Appuntamenti del 22 settembre

LINA BO BARDI, UN’ARCHITETTA IN BRASILE
Palco Centrale – Ore 11.00 – 11.45
In collaborazione con FAR, Festival dell’Architettura di Roma
Un’architetta che ha potuto definire la sua identità da professionista grazie all’espatrio in Brasile. Oltre a distinguersi in una fase storica per lo più aliena alla parità di genere, anticipa temi quali la convivenza, la condivisione, il benessere materiale e spirituale delle persone, l’architettura partecipata e collettiva, il legame indissolubile tra architettura e natura, il rapporto tra antico e nuovo. Ne parlano Alice Buzzone, PhD e Consigliera dell’Ordine Architetti di Roma e Provincia; Anna Riciputo, PhD e ricercatrice presso la Sapienza di Roma; Carla Zollinger, Architetta e urbanista, ricercatrice a LCI Barcelona School of Design, in residenza presso la Real Academia di Spagna con una ricerca su Lina Bo Bardi.

LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA CINESE
Area Bambini – Ore 11.00 – 12.00
A cura di Associna
Impariamo a scrivere con gli ideogrammi. In questo laboratorio si avrà la possibilità di sviluppare la parte scritta della lingua cinese, a partire dall’elaborazione del significato di alcuni caratteri (parole) semplici, appartenenti ad una stessa area semantica (esempi: elementi naturali, parti del corpo, emozioni, etc.). La parte introduttiva potrà sviluppare brevemente la calligrafia (non la tipica arte cinese della scrittura con pennello, ma una prima esplorazione delle regole più semplici: direzione dei tratti, ganci, tagli, etc.) dei caratteri cinesi e la pronuncia (ogni carattere sarà accompagnato dalla pronuncia, che gli studenti appunteranno in pinyin corretto e con il tono corretto, ma verrà studiata e ripetuta solo oralmente, non approfondendo la tecnica di pronuncia dei toni e dei suoni dei caratteri). Info e prenotazioni scrivendo a infomultiroma@gmail.com

BANGLADESH E MYANMAR: PERCHÉ NESSUNO PARLA PIÙ DEI ROHINGYA
Spazio Horti – Ore 11.30 – 12.30
Giuliano Battiston, direttore di Lettera22, dialoga con Emanuele Giordana, giornalista esperto di Asia
Nell’estate 2017, i militari birmani hanno costretto all’esodo forzato oltreconfine 750 mila Rohingya. Da allora, vivono nei campi profughi in Bangladesh, in condizioni precarie; chi è rimasto in Myanmar soffre le conseguenze di un conflitto interno sempre più sanguinoso.

RAVIOLI VS RAVIOLI
Palco Centrale – Ore 12.00 – 13.00
Modera Francesca Litta, coordinatrice per la Ciociaria del progetto Slow Food Alleanza Cuochi-Presidi. Con Francesca Rocchi di Slow Food Roma; Mauro Secondi, maestro del raviolo “assoluto”, e Zhue Jie, cuoca artigianale della Comunità cinese.
Il confronto e la storia di due miti della cucina mondiale: raviolo italiano e raviolo cinese. Una pasta, con impasti diversi, diventa la tela in tutto il mondo nella quale costruire ripieni di biodiversità locale, dove a fare la differenza sono sapori, consistenze, cotture che ce li fanno distinguere in maniera netta. Realizzazione live dell’impasto per realizzare i ravioli cinesi.

LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA CINESE
Area Bambini – Ore 12.00 – 13.00
A cura di Associna
Impariamo a scrivere con gli ideogrammi. In questo laboratorio si avrà la possibilità di sviluppare la parte scritta della lingua cinese, a partire dall’elaborazione del significato di alcuni caratteri (parole) semplici, appartenenti ad una stessa area semantica (esempi: elementi naturali, parti del corpo, emozioni, etc.). La parte introduttiva potrà sviluppare brevemente anche la calligrafia dei caratteri cinesi e la pronuncia. Per info e prenotazioni scrivere a infomultiroma@gmail.com

FARE IL PASTRAMI
Spazio Horti – Ore 12.30 – 13.30
A cura di Slow Food Roma e Xerip Siyabend della Comunità Curda
L’arte della conservazione della carne attraverso l’uso delle spezie. A seguire brunch a tema a cura di Horti Magici.

COME NASCE IL CINEMA IMMERSIVO?
Palco Centrale – Ore 13.00 – 14.00
Introduce Lorenzo Gramatica di Lucy. Con Andrea Segre; Francesco Munzi, regista e sceneggiatore, e Alessandra Cutolo, regista.
“Kripton” di Francesco Munzi e “Mama Mercy” di Alessandra Cutolo sono due film molto diversi: uno “documentario” e l’altro di “finzione”, partono però dalla stessa esperienza: immergersi per un tempo lungo in un mondo apparentemente chiuso e altro – un centro di salute mentale e un’occupazione abitativa di famiglie migranti – finché da quell’incontro non nasce il racconto che diventa cinema. Un dialogo per raccontare il cinema immersivo tra realtà, scrittura e partecipazione.

TUTTI AVANZI!
Palco Centrale – Ore 14.00 – 15.00
Presenta Gaia Maronilli di Slow Food Youth Network Roma. Con Slow Food Youth Network International, Intercultura Roma, Recup.
Disco Soup Tour con show-cooking e assaggi finali: gli avanzi alimentari valorizzati dalle cucine tradizionali. Finale gustoso a cura della cuoca Alice Adams Carosi.

IL MIO POSTO È OVUNQUE
Spazio Horti – Ore 15.00 – 16.00
Con Bianca Farsetti di Un Ponte Per
Esiste il femminismo in Iraq? Dall’indipendenza del 1932 alle proteste dell’ottobre 2019, attraverso gli anni di Da‘ish, le storie delle donne irachene parlano del coraggio di far sentire la propria voce, della loro determinazione a essere ciò che desiderano. Al di fuori degli interessi dei regimi e degli attori internazionali, le donne irachene dimostrano quale sia il loro posto: ovunque esse vogliano. Ne parliamo a partire dal libro “il Mio Posto e’ Ovunque” di Silvia Abba (Edizioni Astarte).

LABORATORIO DI CIRCO DI COMUNITÀ
Area Bambini – Ore 15.00 – 16.00
A cura di ArtEduLudo-arte, educazione e gioco di Floriana Rocca
Per bambini, bambine, genitori e accompagnatori di tutte le età. Massimo 30 partecipanti. Per info e prenotazioni infomultiroma@gmail.com oppure florianaflorarocca@gmail.com

LA DIETA MEDITERRANEA. REALTÀ, MITO, INVENZIONE
Palco Centrale – Ore 15.30 – 16.30
In collaborazione con la casa editrice Treccani. Dialogano con l’autore Vito Teti; Fabio Ciconte, presidente del Consiglio del Cibo di Roma; Elisabetta Guaglianone, cuoca e animatrice di Pro Loco Trastevere; modera Paolo Venezia di Slow Food Roma.
La critica e la decostruzione della dieta mediterranea si fondano sull’esigenza di restituire storicità, mobilità, contraddizioni, articolazioni a tradizioni alimentari che si sono affermate nel corso di una lunga storia. Sarebbe errato sottovalutare e cancellare le peculiarità e le specificità, le potenzialità e le bellezze, delle abitudini alimentari delle popolazioni del Sud e del Mediterraneo.

ALLA SCOPERTA DEI COLORI NATURALI
Area Bambini – Ore 16.00 – 17.00
Laboratorio alla scoperta dei colori naturali: disegnare e imparare a dipingere utilizzando le nostre amate verdure. A cura di Martina Greco e Costanza Gimbo di Slow Food Roma. Laboratorio aperto a tutti i bambini e a tutte le bambine.

UN DIPLOMATICO CINESE A ROMA. L’ITALIA DI XUE FUCHENG (1838-1894)
Spazio Horti – Ore 16.15 – 17.30
A cura di Orientalia
Presentazione del libro di Federica Casalin. Il 12 marzo del 1891 arriva a Roma Xue Fucheng, un colto diplomatico scelto dall’Impero Qing per rappresentare la Cina presso l’Inghilterra, la Francia, il Belgio e l’Italia. Costretto ad attendere l’udienza reale per quasi tre settimane, Xue visita accuratamente la Capitale. Il suo diario offre una prospettiva affascinante su noi stessi, su ciò che della nostra storia, cultura e attualità poteva colpire un visitatore cinese giunto a Roma sul finire dell’Ottocento, mentre il giovane Regno d’Italia e la sua Capitale cercavano di definire la propria identità.

CULTURA E DANZA SIERRA LEONESE
Palco Centrale – Ore 16.50
Questo ballo rappresenta l’identificazione il rispetto e l’onore che bisogna dare alla propria cultura in qualsiasi parte del mondo ci troviamo, ricordando che fuori dal nostro paese siamo e rappresentiamo un’unica bandiera senza differenze tribali.

EUROPEI SENZA SE E SENZA MA
Palco Centrale – Ore 17.00 – 18.00
Lectio di Guido Barbujani, professore di Genetica Universitá di Ferrara, scrittore
Chi sono gli europei? Come possiamo definire la loro natura più profonda? Sono i discendenti di chi ha vissuto in Europa da sempre, dalla preistoria? O quelli con la pelle bianca? O magari quelli che nelle loro cellule conservano un po’ di DNA dell’uomo di Neandertal? Cercheremo, insieme, di capirlo, e anche di capire a quali domande il DNA può rispondere e a quali no.

CIBARSI D’ARTE
Area Bambini – Ore 17.00 – 18.00
A cura dell’Associazione culturale Informadarte
Un percorso sensoriale attraverso il cibo. Sin dall’antichità il cibo è stato rappresentato artisticamente con diverse funzioni, fino al ‘600 quando frutta, vivande, selvaggina diventano un vero e proprio genere pittorico: la natura morta. Anche nell’arte contemporanea il cibo viene ampiamente utilizzato dagli artisti come materiale e linguaggio negli aspetti più diversi e simbolici. Attraverso un percorso di conoscenza di opere d’arte contemporanea e una lettura del libro “La zuppa Lepron” di Giovanna Zoboli e Maria Chiara Di Giorgio (Edizione Topipittori), si osserverà il cibo in un’ottica artistica. Massimo 20 bambini/e. Info e prenotazioni scrivendo a informadarte@informadarte.it

ROMA MODERNA
Spazio Horti – Ore 17.30 – 18.30
In collaborazione con Forum Salviamo il Paesaggio Roma e FAR, Festival Architettura Roma
Italo Insolera aveva raccontato il naufragare a partire dagli anni ’80 della speranza di un controllo sulla rendita immobiliare, con il prevalere della concezione economicista della città. Se la vita di Roma è stata segnata dai tentativi di costruire piani urbanistici pur tra continue contraddizioni e violazioni, gli ultimi 30 anni non vivono piú questa dialettica. Non sono le regole a costruire la città del neoliberismo, ma un’ininterrotta serie di progetti senza un disegno unitario e all’insegna della discrezionalità. Nonostante ciò, il libro, aggiornato da Paolo Berdini, si conclude con la ricerca di nuove strade per una possibile ricostruzione di un’idea di città pubblica in grado di rispondere alle esigenze della società. Con Paolo Berdini, urbanista; Giorgio De Finis, Metropoliz e MAAM; Barbara Piccininni, Cattive Ragazze; Alice Buzzone, Ordine degli Architetti di Roma.

HO SCELTO LA VITA SBANDATA CON JANEK GORCZYCA
Palco centrale – Ore 18.00 – 19.00
Ne parlano con l’autore la giornalista Valentina Pigmei e Irene Graziosi di Lucy
“Storia di mia vita” è un libro violento e dolce insieme, che scaraventa il lettore tra le strade di Roma, i palazzi occupati, gli sgomberi, in una spirale frenetica mai esplorata prima. Eppure è anche un libro capace di trasportare in una dimensione linguistica sorprendente che, come un incantesimo, mostra la verità più profonda qualche tempo dopo la lettura.

LABORATORIO DI PERCUSSIONI SUDAMERICANE
Area Bambini – Ore 18.00 – 19.00
A cura di Officina delle Culture
Al ritmo di cumbia, Gloria Mendiola, insegnante di danza e musica tradizionale colombiana con ampia esperienza nella didattica e nella realizzazione di Drum circle’s con ritmiche ancestrali, coinvolgerà i bambini dai 6 ai 13 anni in un variopinto viaggio nei ritmi sudamericani. Ad ogni bambino sarà fornito un tamburo o altro strumento percussivo per vivere l’esperienza di condividere e rimanere incantati dalla bellezza dei suoni che si scoprono a vicenda, per facilitare conoscenza e rispetto reciproco. Massimo 25 partecipanti. Info e prenotazioni scrivendo a infomultiroma@gmail.com

PLURI LOGOS
Spazio Horti – Ore 18.30 – 19.30
Con Tiziana Biolghini Consigliera Delegata Città Metropolitana di Roma; Carla Fermariello, presidente Commissione Scuola del Comune di Roma; Rosamaria Lauricella, dirigente scolastico; Salvatore Marino, attore.
La migrazione come principio di costruzione di un’ecologia delle culture al fine di realizzare un vocabolario più ricco e universale.

LA DANZA DELLA BOLIVIA: TINKU
Palco Centrale – Ore 19.00
A cura di Tinkus Kaysur
La parola “tinku” vuol dire incontro, cioè lotta tra comunità antagoniste, protagoniste di questo rituale millenario che risale al periodo pre-Incaico. La danza è la rappresentazione del rito del tinku, duelli tipici in venerazione della Dea Pachamama o Madre Terra, che in cambio di prodigalità e abbondanza nel raccolto chiedeva grandi sacrifici di sangue.

FORCHETTA E MARTELLO. STORIE DI LOTTA OPERAIA E CUCINA POPOLARE.
Palco Centrale – Ore 20.00 – 21.00
A cura de il manifesto. Con Guido Farinelli, editorialista e scrittore
Il rapporto tra cibo e lavoro è qualcosa di profondo, caratterizzato da una sorta di reciprocità: l’operaio e il contadino vanno a lavorare per portare il cibo a casa, ma allo stesso tempo hanno bisogno di mangiare per poter svolgere il loro lavoro. Attraverso un viaggio nella storia della gastronomia, indagheremo questo rapporto da differenti punti di vista: il cibo durante il lavoro, le lotte operaie per il cibo, la storia dei contenitori con cui si portava il cibo in fabbrica e la mensa come luogo dell’identità operaia.

LA SCUOLA A VENIRE
Palco Centrale – Ore 21.00 – 22.00
Introduce Emiliano Ceresi di Lucy. Con Christian Raimo, insegnante e scrittore; Vanessa Roghi, storica; la Comunità educante de’ Pazzi; la Rete delle Scuole Popolari; la Comunità educante della Scuola Di Donato dell’Esquilino.
La scuola italiana, fondata su criteri di valutazione superati e vecchie metodologie, è diventata sempre più esclusiva negli ultimi anni. Eppure non è così facile immaginare un’alternativa a un modello così solido. Come si può ripensare una didattica diversa e inclusiva? In che modo le scuole dialogano col territorio e cosa significa, soprattutto, “scuola popolare”? Una tavola rotonda su metodi e pratiche di una scuola diversa.

CONCERTO JAZZ/BLUES CON DIXIE FLYER PASSENGERS
Spazio Horti – ore 21.00

CORTOMETRAGGIO “THE BUS DRIVER (WOMAN)”
DI IYIAD ALASTTAL
Palco Centrale – ore 22.00
Presenta Meri Calvelli, direttrice del Centro culturale VIK a Gaza.
Il corto segue la vita quotidiana e il lavoro di Salwa, che guida un pulmino per portare i bambini e le bambine palestinesi all’asilo, attraversando le stradine di Gaza e tutti i pregiudizi sulle donne arabo-musulmane. (Durata 14 min)

DONNE IRANIANE
Palco Centrale – ore 22.30
Cecilia Lavatore, autrice e giornalista, racconta due storie tratte dal suo spettacolo “Libera!”: la storia di Mahsa Amini e la storia di Armita Geravand. Segue lo spettacolo di danza contemporanea “Donna vita libertà” con Andishe Garmehi, ballerina persiana. (Durata totale 20 min).