GRATUITO
appuntamenti del 7 dicembre
Mostre, installazioni, performance, incontri
Nell'ambito di Nuvola Creativa Festival delle Arti 2024
07.12.2024 ORE 10:00
Villa di Massenzio, Mausoleo di Romolo
Via Appia Antica, 153
Via Appia Antica, 153
Home Nuvola Creativa Festival delle Arti 2024 appuntamenti del 7 dicembre
Mostre, installazioni, performance, incontri
Nell'ambito di Nuvola Creativa Festival delle Arti 2024
Ore 10.00 – 17.00
Terra | Riflessioni sul rapporto tra uomo e ambiente
Mostra di arte visiva
Pittura, scultura, installazioni, arte digitale, installazioni interattive, fotografia di artisti di arte visiva emergenti e affermati, nazionali ed internazionali.
Andrea Ádány, Teresa Bianchi, Giorgio Binda, Maristella Campolunghi, Antonella Catini, Marie Laure Colasson, Cinzia Colombo, Giovanna Colone, Alexander Luigi Di Meglio, Pino De Notaris, Ignazio Fresu, Gruppo Pavlovsky, Stefano Imbratta, Maria Korporal, Antonella laganà, Marco Mirra, Lucia Nicolai, Giorgio Ortona, Veronika Palkovics, Luciano Pizzuti, Enrico Porcaro, Fabio Romoli, Loredana Salzano, Renzo Sbolci, Valentina Sisto, Villő Steiner, Andrea Sterpa, Krisztina Szabó, Anna Tonelli, Flora Torrisi, Valter Vari, Klara Varhelyi, Tommaso Maurizio Vitale, Mona Zahedi. Special guest: Anna Tonelli
Ore 11.00
Fossili di Petrolio nel giardino incantato
Eugenia Serafini (artista multimediale, poeta, performer, docente universitaria) con la partecipazione di molte voci poetiche, Nicolò Giuseppe Brancato, Alessandra Carnovale, Candida Camarca, Alessandro Ciotoli, Elena Ciotoli, Rosario Napoli.
Poesia/arte in movimento
Opera poetica e performativa dell’artista Eugenia Serafini con la partecipazione di molte voci poetiche. Con il coinvolgimento del pubblico ogni telero, dipinto con acrilici e raffiguranti il giardino incantato, sarà indossato da una persona scelta o che si propone tra il pubblico, successivamente i teleri verranno deposti a terra sui quali si potranno gettare i “fossili di petrolio”, ossia piccoli oggetti di plastica. La plastica: gli unici reperti archeologici di un mondo autodistruttosi.
Ore 12.00
Cicatrici ecologiche. Per la liberazione di nature e culture ferite dal colonialismo
Massimo Canevacci è un etnografo e antropologo italiano. Laureato con una tesi sulla Scuola di Francoforte, è diventato professore di Antropologia culturale presso la Facoltà di scienze della comunicazione presso l’Università Sapienza di Roma e, successivamente docente presso l’Istituto di studi avanzati dell’Università di San Paolo in Brasile. Massimo Canevacci è particolarmente noto per i suoi preziosi contributi agli studi sulle culture native come i Bororo e gli Xavante del Brasile centrale, le metropoli contemporanee, le trasformazioni contemporanee della comunicazione e delle arti digitali. In uscita con Il Manifesto Libri il volume “Meta-feticismo”.
Presentazione antropologica, video, dibattito e incontro con l’autore
Un approccio ecologico alle culture e alle nature. Il sacro è un principio antimetafisico. Riconoscere la pervasività animista e feticista, ecologica e cosmologica dei molti io (gli “ii” o eus) non è patrimonio cartesiano, zen o francescano, in quanto essa fluttua lungo il mutamento di un diverso sentire, vedere, comunicare. L’io – ogni eus di ogni entità – è dilatato, molteplice, sconfinato, svincolato, incontenibile.
Ore 15.00
Le Molecole del Destino
Regia di Massimo Ivan Falsetta, con Ettore Bassi, Giorgia Salari, Vittorio Unfer, Costantino Comito, Sara Ricci
Cortometraggio – Durata 20’
Eleonora a 30 anni scopre di essere stata contagiata da hpv. Un virus subdolo che contagia la stragrande maggioranza delle persone ma che viene nelle maggior parte dei casi espulso dall’organismo ospite. In rari casi, come in questa storia vera, si trasforma in un calvario fatto di innumerevoli operazioni finalizzate a non far progredire lo stadio di lesione dei tessuti in una neoplasia dell’utero. A 40 anni e all’ultima spiaggia, un fortunoso incontro può cambiare il
resto della sua vita.
Ore 15.30
Corpi in Risonanza
Collettivo Sensoriale – Coreografa: Laura De Carolis – Danzatori: Laura Frau, Caterina Priolo, Luca camuffo, Silvia Pinti. Laura De Carolis
Laura De Carolis inizia i suoi studi come danzatrice frequentando l’Accademia Nazionale di Danza Classica dove si diploma. Ha lavorato come danzatrice professionista in Italia, Francia e Spagna.
É fondatrice e Direttrice Artistica del Collettivo Sensoriale con il quale opera, a livello performativo, in spazi non convenzionali.
Laura Frau inizia a studiare danza all’età di 8 anni. Attualmente frequenta la formazione triennale International Creative Hub, grazie alla quale ha avuto l’opportunità di andare in Germania, studiare con coreografi internazionali nella scena contemporanea e collaborare con diversi teatri tra cui Il
Teatro dell’Opera di Roma e il teatro Regio di Parma.
Luca Camuffo dopo gli studi di danza classica presso l’AND di Roma inizia ad occuparsi di Body e Performance Art. Attualmente sta approfondendo i linguaggi della danza contemporanea, in particolare del floorwork, per il quale si sta formando come insegnante presso la Compagnia Barbarossa di Firenze.
Caterina Priolo scopre la danza da bambina ed è da quel momento che comincia a conoscerla in più stili. Nel 2022 inizia la formazione accademica di indirizzo contemporaneo presso l’International Creative Hub. Silvia Pinti successivamente ad un importante tirocinio a Praga, ha studiato come danzatrice al Balletto di Toscana. Frequenta abitualmente la P.A.R.T.S di Bruxelles e attualmente si sta formando per insegnare pratiche somatiche provenienti dal Body Mind Centering. Insegna danza classica e contemporanea a Roma..
Performance danza
Che suono ha la Terra? Ogni giorno la natura ci parla attraverso impulsi elettromagnetici, voci ultrasoniche e stimoli olfattivi.
La performance intende dare voce a questi segnali attraverso un urlo collettivo proteso a evocare l’intensità di un legame emozionale e corporeo con la Madre Terra, facendo emergere la forza potente di un universo naturale non piegato ai desideri dell’uomo.
Attraversando il Mausoleo di Romolo si intende dare ritmo al suono incessante dell’ambiente circostante definendo un immaginario collettivo di convivenza attraverso i corpi.
gratuito
Associazione Neworld ETS
Riflessioni sul rapporto uomo e ambiente in un progetto multidisciplinare di diversi linguaggi artistici e diverse azioni