Appuntamenti dell' 8 novembre

Ore 11
TARATTATTÀ
Laboratorio musicale per bambini e genitori
Il laboratorio è pensato e strutturato per avvicinare i bambini alla musica attraverso il gioco, l’ascolto attivo, l’interazione con gli strumenti e il ritmo, proponendo
un’esperienza immersiva e partecipativa. Insieme ai genitori, i piccoli partecipanti esploreranno ritmo, melodia e dinamica attraverso attività strutturate che favoriscono lo sviluppo della percezione sonora, della coordinazione motoria e dell’espressione creativa. La presenza dei genitori non solo rafforza la relazione affettiva attraverso l’esperienza condivisa, ma facilita anche un apprendimento spontaneo e inclusivo rafforzando il legame familiare e il senso di comunità.
L’approccio educativo, basato su inclusività e collaborazione, stimola l’ascolto, la coordinazione e l’espressione musicale, permettendo ai partecipanti di apprendere le basi del linguaggio musicale in maniera semplice, divertente e coinvolgente.
Il laboratorio è progettato per adattarsi a diverse fasce d’età, con un approccio progressivo che stimola la curiosità e la partecipazione attiva, ponendo le basi per un rapporto consapevole e ludico con la musica.Primo turno: bambine e bambini dai 0 ai 3 anni; secondo turno bambine e bambini dai 3 ai 6 anni, sempre accompagnati da un genitore.
Con Diana Belati e Margaret Ianuario

Ore 16.30
Femmenell
Proiezione documentario
È nel dualismo, sia fisico che psicologico, che i Femminielli, antica figura della cultura popolare partenopea, vivono la loro quotidianità sentendosi sia uomini
che donne allo stesso tempo. Fortemente integrati nel tessuto sociale in cui vivono, dipendono da esso perché solo al suo interno possono esprimersi liberamente, rappresentando spesso un punto di riferimento spirituale e religioso per la comunità.
Come moderni Don Chisciotte, i Femminielli combattono contro il mutare del tempo e i flussi globalizzanti, frutto di una modernità che sembra poter fare a meno di loro. I nuovi modelli che ne derivano stanno travolgendo tutto, tuttavia molte tradizioni secolari legate a questa figura, come lo Sposalizio, la Figliata dei Femminielli o il Pellegrinaggio a Montevergine, sopravvivono ancora. Un viaggio tra sacro e profano, nella speranza che finché esisterà Napoli, esisteranno i Femminielli.
Regia di Andrea Fortis

Ore 20.30
Musicas: Feminino plural
Concerto
In occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’immigrazione italiana in Brasile, la cantante e compositrice brasiliana Mel Freire rende omaggio al profondo legame tra i due Paesi con un concerto speciale. Attraverso un repertorio che intreccia versioni iconiche e brani originali, Mel darà vita a un dialogo musicale vibrante, in cui le sonorità italiane e brasiliane si incontrano e si fondono in un abbraccio sonoro carico di storia, ritmo e poesia. Dall’anima pulsante del Samba, espressione
musicale nata dall’incontro di culture e simbolo di resistenza e identità, alla raffinata MPB (Música Popular Brasileira), il concerto attraversa il repertorio di grandi maestri come Chico Buarque, Caetano Veloso e Gilberto Gil, omaggiando il ricco patrimonio musicale brasiliano e il suo profondo legame con l’Italia. Un viaggio musicale che celebra il valore della migrazione non solo come spostamento geografico, ma come scambio di idee, sogni e tradizioni. Un concerto che, attraverso la musica, riafferma il potere dell’inclusione, della memoria e dell’incontro tra popoli, in una storia che continua a essere scritta tra le due sponde dell’oceano.
Con Mel Freire, Simone Paoletti, Umberto Vitiello