scritto e diretto da Gigi Palla
con (in o.a.) Dario Guidi; Gigi Palla; Gabriella Praticò
canzoni originali Dario Guidi
scene Linuccia Zirpoli, Giovanni Valgimigli
luci e fonica Jacopo Palla
aiuto regia Anna Delfini
Teatro Le Maschere | 2Giga
Arione, principe di Estovia, passa il tempo a cantare e a suonare la sua inseparabile arpa. La sua voce e la sua musica sembrano incantare e allietare proprio tutti, uomini, donne, animali e vegetali, persino i sassi sono incantati dalle sue soavi armonie! Tutti! Tutti tranne… la Regina madre, Anfitrite, che vorrebbe dal figlio un comportamento più consono ai suoi ruoli ed ai suoi doveri. Arione, infatti, si sottrae all’educazione marziale che dovrebbe essere impartita ad un principe, preferendo dilettarsi con la sua musica e con tutte le arti, subendo poi con profonda rassegnazione e malcelato disappunto le inevitabili lezioni di spada, gli incontri diplomatici e tutte le attività politiche che caratterizzano la giornata di un principe.
Per sancire una complicata alleanza tra i regni da sempre in competizione di Estovia e Ovestia, il re di quest’ultimo pretende che Arione prenda in moglie sua figlia, la terribile Satyria. Arione, nonostante le pressioni della Regina madre, si sottrae a questa richiesta, non essendo punto innamorato della altezzosa principessa. La risposta del re di Ovestia, furioso per l’affronto subito, non si fa attendere: subito infatti dichiara guerra al regno di Estovia! Arione è costretto ad imbarcarsi sulla nave da guerra a guida del suo esercito: la farà portando con sé la sua amata arpa. L’arma dell’arte e della bellezza fermerà la guerra?
Età consigliata: dai 4 ai 10 anni
Il programma potrebbe subire variazioni