Testimonianze della vita di borgata con gli ex allievi della scuola 725.
Presentazione del videoclip con le 8 interviste di Ascanio Celestini.
L’evento sarà trasmesso anche online, in diretta streaming, sulla pagina Facebook e Youtube di Biblioteche di Roma.
La scelta operata da Roberto Sardelli di donare, nel 2015, i suoi libri e l’archivio personale alla biblioteca Raffaello del VII Municipio trae origine dalla vicinanza della struttura all’Acquedotto Felice e dal fatto che in questo quartiere vivono ancora molti dei protagonisti dell’esperienza della Scuola 725.
Il Fondo Don Sardelli conserva il materiale utilizzato e prodotto dalla “Scuola 725” (vocabolari e libri di testo con note e appunti autografi, i giornali ciclostilati, i disegni a cera dei bambini e alcune fotografie) e un archivio della fitta corrispondenza privata con intellettuali, giornalisti, ecclesiastici ed amici. Sono inoltre presenti diversi materiali su Pontecorvo e Pico ed il recupero dei loro centri storici, nonché una ricca rassegna stampa su temi di interesse personale (la lotta per la casa, la dispersione scolastica, l’emarginazione dei deboli, il corretto uso delle fonti energetiche, ecc.).
Alcuni faldoni conservano gli atti dell’associazione Studio Flamenco e gli studi sulle origini di questa danza popolare, testimonianza della passione di Don Roberto per la danza.
Sono presenti: una copia del film documentario Non tacere di Fabio Grimaldi; le tesi di laurea – spesso accompagnate da interviste – discusse da studenti universitari su Sardelli; la chitarra, il microscopio e la macchina da scrivere di don Roberto.
Nel 2022, terzo anniversario dalla morte di Don Sardelli, il Fondo si arricchisce di una ulteriore documentazione: 8 video interviste ai testimoni della scuola di Don Sardelli raccolte da Ascanio Celestini nel mese di maggio 2021 in collaborazione con il servizio Mediateca di Biblioteche di Roma.
Il programma potrebbe subire variazioni