Prova a indagare le seguenti domande. «Come comunicare “cause sociali”, come lo sfruttamento lavorativo? Far impietosire le persone è l’unico modo per comunicare queste cause e spingere le persone all’azione? Quale azione e con quali rapporti di potere? Perché sembra che non abbiamo mai energie e tempo per ascoltare questi temi? Ci sono elementi in comune a esperienze di sfruttamento lavorativo in settori differenti per quanto riguarda le cause dello sfruttamento e le modalità con cui ci rapportiamo al lavoro (l’ossessione alla produttività e alla performatività, il conseguente autocontrollo e autosfruttamento)? Che ruolo ha la bellezza dell’inutile, del mediocre, del tempo perso e del gioco in contrapposizione alla performatività?».
Il programma potrebbe subire variazioni