CANCAN

Cancan della coreografa Fabritia D’intino, progetto di ricerca intorno alla danza del “cancan”. Sovversivo, femminista, contestatario e antimilitarista, prima di diventare una danza di fama mondiale e inevitabilmente associata al Moulin Rouge, il cancan nasce dalla quadriglia francese, una danza di coppia codificata all’interno della quale gli uomini si concedevano un minuto di libertà e stravaganza. Le donne progressivamente si appropriano di questa pratica liberandosi dall’obbligo di ballare solo accompagnate. Nel moto di liberazione ha un ruolo fondamentale l’uso delle gambe che, normalmente nascoste ed inibite dalle ingombranti gonne dell’epoca, acquistano sempre più mobilità ed articolazione. La danza storica sarà decostruita in un insieme di posture e traslazioni.
Concept e coreografia Fabritia D’Intino; Performance Fabritia D’Intino, Giuseppe Vincent Giampino, Riccardo Guratti Musiche Federico Scettri