Carmen che non vede l’ora, prima ancora di tradursi sulla scena, è stato l’incontro con una biografia, con la storia di una donna. Carmen è il viaggio di una donna qualunque alla ricerca della sua libertà, ma è anche il viaggio di un uomo alla ricerca della sua coscienza che risponde parlando, cantando e suonando, a quel gioco del teatro, che il femminile mette in moto, per ricucire, insieme al pubblico, ciò che la violenza ha fatto a pezzi.
Carmen è una profonda e vertiginosa immersione dentro la storia del nostro paese dalla fine della seconda guerra mondiale fino ai nostri giorni, ed è un viaggio alla ricerca di un corpo e del suo posto nel mondo, uno scontro con altri corpi, una lotta contro la violenza e la sopraffazione. Carmen è un viaggio umano che va indietro e avanti nel tempo, che non vede l’ora di scoprire cos’è corpo e dov’è bellezza.
Di e con Tamara Bartolini e Michele Baronio
drammaturgia Tamara Bartolini
musiche, canzoni, sonorizzazioni Michele Baronio
canzoni originali Lucilla Galeazzi
suono Michele Boreggi
regia Tamara Bartolini, Michele Baronio