Teatro Gioco Vita
CASSANDRA
perché non vedono il mondo intorno a noi crollare?
di Enrica Carini e Fabrizio Montecchi
con Letizia Bravi e Barbara Eforo
testo Enrica Carini
regia e scene Fabrizio Montecchi
disegni e sagome Nicoletta Garioni
musiche Paolo Codognola
costumi Tania Fedeli
disegno luci Anna Adorno
luci e fonica Cesare Lavezzoli
voci registrate Letizia Bravi, Tiziano Ferrari
realizzazione sagome Nicoletta Garioni, Federica Ferrari, Agnese Meroni
realizzazione scene Giovanni Mutti, Erilù Ghidotti
dai 12 anni in su
durata 50’
Due attrici in scena, narratrici, interpreti e animatrici d’ombre allo stesso tempo, conducono il pubblico in un tempo oltre la Storia. Un tempo altro, fatto di visioni e ombre ancestrali che si fondono con immagini video di una realtà crudelmente attuale.
Cassandra è un’adolescente. Scrive poesie, non conosce altro modo per esternare il dolore che prova verso ciò che vede accadere intorno a lei. Non vuole assumere su di sé la responsabilità del dire perché vorrebbe essere solo come gli altri ma dentro di lei sa che questo non è possibile. Decide allora, consigliata da Arisbe, di fare l’unica cosa che può fare: dire agli uomini quello che non vogliono vedere. Nel farlo Cassandra è sempre più temuta e odiata da tutti, inascoltata perfino dalla sua stessa famiglia. È sola, vacilla, le parole le muoiono in gola; tocca allora all’anziana donna richiamarla al suo destino: Sei viva, la tua voce è viva e deve continuare a risuonare.
Note di regia
Il programma potrebbe subire variazioni