Miroirs Étendus unisce le visioni di Steve Reich, maestro della musica minimale, e Christophe Chassol, esploratore di suoni che spaziano dal jazz al pop. Entrambi condividono una sensibilità unica: trasformare i suoni del quotidiano in materia musicale. In City Life, Reich cattura il ritmo frenetico di New York, mescolando registrazioni urbane con gli strumenti: i legni diventano clacson, la grancassa rimbomba come porte che sbattono, i clarinetti imitano le sirene. Chassol risponde a questa città di echi e ripetizioni raccogliendo le voci, il verso degli uccelli e il rumore delle strade di Parigi, intrecciandoli in musica e immagini.
Esiste una connessione familiare tra Reich e Chassol. Nel 1995, Reich compone City Life, una riflessione musicale sulla vita caotica di Manhattan, incorporando suoni di motori, clacson, freni e allarmi. Chassol, noto per le sue collaborazioni con artisti come Frank Ocean, Solange e Sébastien Tellier, affronta la sua Parigi registrando e filmando la vita, trasformandola in melodie che campiona, riproduce e accompagna con composizioni originali. Questo lavoro evidenzia la sua capacità magica di unire musica e immagini, offrendo un’esperienza di concerto luminosa.