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Ciclo di conferenze per la mostra ROMA PITTRICE
Per approfondire i temi legati alla produzione delle donne nell’arte a Roma e fuori, con affondi anche verso altri campi come la scienza e la musica
Per approfondire i temi legati alla produzione delle donne nell’arte a Roma e fuori, con affondi anche verso altri campi come la scienza e la musica
Presso la Sala Tenerani del Museo di Roma un ciclo di conferenze con ospiti (anche internazionali) che sono in dialogo con il pubblico.
Programma
30 ottobre, ore 16.30 – Peter M. Lukehart, Associate Dean, Center for Advanced Study in the Visual Arts, National Gallery of Art, By Honor or by Merit: Women Artists in the Accademia di San Luca, c. 1600-1700
13 novembre, ore 17.00 – Maria Teresa Cantaro, ricercatrice indipendente, Lavinia Fontana (1552-1614): il suo ambiente culturale a Bologna e il periodo romano
19 novembre, ore 11.30 – Babette Bohn, Texas Christian University di Fort Worth, Roma pittrice e Bologna pittrice nel Seicento: un paragone
Seguiranno altri incontri con: Alessandra Masu, Adelina Modesti, Vanda Lisanti, Ilaria Arcangeli, Raffaella Morselli, Jessica Calipari, Consuelo Lollobrigida, Ilaria Miarelli Mariani, Cristina Galassi, Giulia Perin, Michela D’Agostino, Simona Feci, Federica Favino, Rosanna De Longis, Francesca Sinigaglia.
Il programma potrebbe subire variazioni
Mercoledì 30 ottobre 2024 ore 16.30
Mercoledì 13 novembre 2024 ore 17.00
Martedì 19 novembre 2024 ore 11.30
Web: www.museodiroma.it
libero fino a esaurimento dei posti disponibili
CONSULTA SEMPRE LA PAGINA AVVISI prima di programmare la tua visita al museo
Sovrintendenza Capitolina
La mostra si focalizza sulle artiste donne che lavorarono a Roma a partire dal XVI secolo, con un percorso che giunge fino al 1800 e alle nuove modalità di progressivo accesso alla formazione che lentamente si impongono in accordo con il panorama europeo
La mostra si focalizza sulle artiste donne che lavorarono a Roma a partire dal XVI secolo, con un percorso che giunge fino al 1800 e alle nuove modalità di progressivo accesso alla formazione che lentamente si impongono in accordo con il panorama europeo