CondiVisa Teatri in movimento lungo l’acquedotto

CondiVisa Teatri in movimento lungo l’acquedotto

Tre spettacoli frutto del progetto di scambio artistico tra Teatro Biblioteca Quarticciolo e Fortezza Est di Tor Pignattara

Nell'ambito di Teatri in Comune 2022-2023


Informazioni

CondiVisa. Teatri in movimento lungo l’acquedotto è un progetto di scambio e condivisione tra due fucine artistiche del V municipio, il Teatro Biblioteca Quarticciolo e Fortezza Est di Tor Pignattara. Due spazi strutturalmente molto diversi tra loro, ma accomunati dallo stesso ideale di arte come seme di riqualificazione per la città, in particolare per il municipio V di cui entrambi sono linfa vitale di creatività e cultura.

PROGRAMMA

29 settembre ore 21
MI MANCA VAN GOGH
di e con Francesca Astrei
vincitore Fringe Milano Festival 2023
Acquista il biglietto

All’interno di una visita guidata in un museo, il commento ad un quadro di Van Gogh da parte di una giovane guida turistica, si trasforma in un flusso di coscienza che tesse un legame tra la vita dell’artista olandese e l’esperienza di un’amica di infanzia della narratrice: storie apparentemente distanti, ma accomunate dalla violenza di una società in grado di rendere le scelte dell’individuo eterodirette. Alternando momenti di leggerezza a momenti di fragilità, la narratrice diviene portavoce di quel senso di impotenza che spesso ci pervade di fronte a situazioni più grandi di noi; della costante ricerca de “le parole giuste da dire al momento giusto” e delle difficoltà nell’affrontare il dolore di una perdita di cui, in parte, ci sentiamo inevitabilmente responsabili.

30 settembre ore 21
TUTTE LE PERSONE VIVE
di Rosalinda Conti
Con Giordana Morandini
Regia Lorenzo Montanini
uno speciale ringraziamento a Daniela Dellavalle
Residenza multidisciplinare della bassa Sabina Teatro Delle Condizioni Avverse
produzione Fortezza Est
Acquista il biglietto

Un lavoro che ragiona sul rapporto tra l’essere umano e la natura, ponendo una riflessione profonda sulla vita attraverso l’inattesa scoperta della morte di un albero. Agata abita in una casa in campagna, potrebbe essere passato un bel po’ di tempo dall’ultima volta che ha visto molte persone insieme. Una mattina di primavera si sveglia e si rende conto che il vecchio e unico albero del suo giardino non ha più foglie. Un arborista le dice che il suo albero è morto, che è pericolante e che di conseguenza va rimosso. Allora Agata invita qualcuno, forse amici lontani o vicini di casa, racconta dell’albero, si arrotola intorno all’unico argomento di cui le sia possibile parlare: la morte delle cose amate.

1 ottobre ore 17
F.O.M.O. Fear of missing out
di Francesca Lombardo
con Valentina Buoninconti, Marcella Di Giacomo, Marzia Meddi
ambiente sonoro Samuele Cestola
Acquista il biglietto

La ricerca trae ispirazione dal libro La società delle Performance di M. Gancitano e A. Colamedici, filosofi, scrittori e fondatori del progetto Tlon. In scena tre prototipi di profili social da cui sbirciare dinamiche che si manifestano di continuo sui social network, dall’artista impegnata, dalla giovane modella che presta il suo corpo a qualche marca di moda, alla yogina che tenta di mantenere autentico il proprio respiro nonostante uno schermo e un pubblico sempre esperto e giudicante. Tutte impegnate nel proprio progetto e in relazione amorosa/ossessiva con il proprio device. Sono davanti ad un pubblico sconfinato ma davanti al loro schermo nero sono sole…nel buio di una stanza avvolte da un pubblico nero, senza volto ma pronto a dare un giudizio.

Il programma potrebbe subire variazioni

...Leggi tuttoLeggi meno...