scritto e diretto da Lucia Calamaro
per e con Isabella Ragonese
con la partecipazione di Emilia Verginelli
Dall’8 al 12 marzo Lucia Calamaro porta in scena al Teatro India un altro affondo nell’animo umano con Da lontano. Chiusa sul rimpianto, affidando il testo alla sua protagonista e interprete, Isabella Ragonese, per raccontare il rammarico di una figlia nel non aver saputo in gioventù lenire le sofferenze della propria madre, una donna impreparata al mondo, fragile e infelice.
Un atto unico per il palcoscenico, che la scrittura intensa ed energica di Lucia Calamaro restituisce al pubblico emozionandolo per la sensibilità e la gentilezza con le quali racconta la storia di due universi umani, esistenziali, femminili, in un incontro-scontro tra una figlia, adulta e consapevole, diventata terapeuta, e una madre, anch’essa adulta ma inadeguata alla realtà e incapace di reggere il peso e le responsabilità del suo essere genitore.
La figlia tenterà di alleviare la sofferenza della propria madre, che a suo tempo non era stata in grado di accudire la sua creatura a causa di un dramma silenzioso e sordo. Ormai cresciuta, la donna vuole rappresentare per la madre una figura di rinascita, di cura e di perdono, intuendo l’esigenza di psicanalizzare quel genitore che ha conosciuto dolente da bambina, per riconsegnarle, grazie agli strumenti della sua professione, l’ascolto e il supporto necessari senza che se ne accorga. Un ribaltamento del ruolo genitoriale che tratteggia con delicatezza il rapporto tra le due donne attraverso il rimpianto, il perdono e la comprensione.
durata 65′
disegno luci Gianni Staropoli
costumi Francesca Di Giuliano
scene Katia Titolo
foto di Natalia Nieves Iszakovits
produzione Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Teatro e Argot Produzioni
in collaborazione con Riccione Teatro