Regia Stefano Fresi
con STEFANO FRESI
canzoni e pensieri di Faber
voce e sax Cristiana Polegri
chitarra Egidio Marchitelli
disegno luci Marco Palmieri
Stefano Francioni Produzioni
“Dell’amore, della guerra e degli ultimi” è uno spettacolo musicale messo in scena da Stefano Fresi e Cristiana Polegri. Un susseguirsi di canzoni, pensieri tratti dai diari di Faber e monologhi originali che affrontano questi tre grandi temi cari al grande cantautore.
Un pianoforte, un sassofono, una chitarra e due voci. Storie, d’amore e di guerra. Storie degli ultimi. Pensieri, riflessioni e canzoni immortali per celebrare Faber e raccontarne l’attualità.
Una cantante sassofonista in abito da sera suggerisce l’amore; l’amore vero, quello finito, quello che fa fare follie. Un chitarrista in divisa militare racconta la guerra, quella di un Re e delle sue avventure galanti, quella di chi va e muore, quella di chi resta e piange. Un pianista cantante in abiti umili rappresenta gli ultimi, i dimenticati, gli emarginati con le loro sofferenze e le loro rivincite. Un pianoforte, un sassofono, una chitarra e due voci che raccontano storie, d’amore e di guerra, leggendo vere lettere dal fronte. Storie degli ultimi raccontate attraverso le parole di una prostituta o di una persona qualsiasi che abbia scelto di riconoscersi essere umano. Pensieri, riflessioni e canzoni immortali per celebrare Faber e raccontarne la meravigliosa attualità.
La programmazione dei Teatri in Comune 2024-2025 è finanziata dall’Unione Europea, Next Generation EU nell’ambito del PNRR, e rientra tra gli Interventi “Il Giubileo dei Pellegrini: eventi artistici e culturali nella città di Roma, dal centro alla periferia, al fine di favorire la fruizione turistica nel periodo giubilare” (PNRR – M1C3-Inv.4.3 Caput Mundi. Next Generation EU per grandi eventi turistici).
Il programma potrebbe subire variazioni